GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] febbraio 1874, con la nomina a professore straordinario di letteratura italiana all'Università di Palermo e con l'incarico di 146, 148, 152-156, 162; S. La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell'Unità nazionale, ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] presso l'Università di Roma e un suo rapporto del febbraio 1848, Arch. di Stato di Roma, Università di Roma, reg. n. 1038; Consulta di Stato, b pp. 83, 207; M. Bocci, Il Municipio di Roma tra riforma e rivoluzione (1847-1851), Roma 1995, ad ind.; L. ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] mazziniani e del non abbandono della prospettiva di una rivoluzione che fosse destinata a sovvertire l'ordinamento nascita del Partito mazziniano italiano intransigente, che dal febbraio 1909 ebbe come organo ufficiale L'Apostolato mazziniano ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] di Firenze per impedire a Gaetano Salvemini di tenere le sue lezioni.
In quegli anni giovanili, Pavolini coltivava la politica e scriveva su riviste come RivoluzioneDi fronte ai continui insuccessi bellici, nel febbraio 1943, Mussolini decise di ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] De Furegoni, dalla quale ebbe tre figli. Nel febbraio del 1837 aveva cominciato a pubblicare le prime poesie , L'Istria nel 1848 alla luce di nuove testimonianze, in La Venezia Giulia e la Dalmazia nella rivoluzione nazionale del 1848-1849. Studi e ...
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FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] febbraio membro dei governo provvisorio, a fianco del F. nel comitato di Polizia.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Napoli, Nota dei beni confiscati ai rei di Stato: Carte dei rei di studio delle rivoluzioni politiche e civili dei Regno di Napoli, ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] la duplice impressione del dispotico riformismo di Giuseppe II e della Rivoluzione francese: non a caso Pietro Verri ). Di un certo interesse è un'ampia relazione sull'Accademia di belle arti da lui presentata nel febbraio 1815. Ma in un elenco di ex ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] di asilo in Piemonte, che incontrò ostacoli anche quando Conneau, venuto a Bastia, gli fece avere il passaporto, ai primi del 1858. Pigli poté lasciare la Corsica dopo la Rivoluzionedi giorni assai agitati nella storia toscana (30 gennaio-20 febbraio ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] di dubbio, di incertezza e, anche, di amarezza; era la prospettiva della rivoluzione, la conquista della consapevolezza che la rivoluzione si poteva fare, ma che occorreva, prima di fusione col PSI.
Arrestato nel febbraio 1923, insieme con buona parte ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] di Foggia del '22 dietro mandato di cattura del procuratore generale della Corte d'appello di Bari (maggio '45). Rimase però in libertà sino al febbraio 1971, ad Indicem; G. A. Chiurco, Storia della rivoluzione fascista, I-II, Milano 1972, passim; A. ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...