GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] voto favorevole dapprima alla presa in considerazione (12 febbraio), quindi alla formulazione (3 marzo) dell' grado di presidente di sezione. Tale incarico gli consentì, nel 1876, l'ingresso al Senato, all'indomani della rivoluzione parlamentare ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] febbraio 1912 curò inoltre una rubrica di corrispondenze da Lodi (Note lodigiane) per L'Agitatore di Bologna, che prese l'abitudine di 353; A. Luparini, Anarchici di Mussolini. Dalla sinistra al fascismo tra rivoluzione e revisionismo, Firenze 2001, ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] della sorte dello Stato pontificio, in seguito alla rivoluzione scoppiatavi all'inizio del febbraio 1831, non nascondendo la convinzione che, in caso di bisogno, nonostante il principio di non intervento proclamato dalla Francia, sarebbe stato utile ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] in rappresentanza del Tribunale d'appello. La giunta fu convocata nel febbraio 1791, ma poco dopo, con motu proprio del 16 giugno 1791 per la morte di Leopoldo II (1792) e per lo sviluppo degli avvenimenti europei dopo la Rivoluzione francese. Il G., ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] Rivoluzione francese, nutrì per un certo periodo simpatie repubblicane. Il 14 ag. 1806 entrò nella Scuola militare di alla settima coalizione contro Napoleone.
Nel febbraio 1819 compì uno dei suoi primi viaggi di studio in Sardegna per indagare sull ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] di G. Amendola e de IlResto del carlino di M. Missiroli e collaboratore dell'Unità di G. Salvemini, de La Voce di G. Prezzolini e de La Rivoluzione liberale di . F., e P. Gentile, Ricordo di un amico, in Nuova Antologia, febbraio 1956, pp. 161 s.; R. ...
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PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] di Granduca di Toscana.
Il primo importante atto violento comandato da Perrone Compagni avvenne a Firenze nel febbraio : 1919-1923, Firenze 1923; G.A. Chiurco, Storia della rivoluzione fascista, Firenze 1929; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] rivoluzione poteva farsi soltanto a partire da possibilità concrete: il rifiuto azionista e socialista di trasformazione dei Comitati di liberazione nazionale in strutture di potere permanente.
Al congresso di Roma del febbraio 1946, Paggi abbandonò ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] .
La sua linea politica, pur conoscendo aggiustamenti a seconda del ritmo vorticoso della rivoluzione, fu subito chiara: il pieno sostegno all’invasione liberatrice di Bonaparte dettò una grande fiducia nel rinnovamento civile della penisola, che si ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] ne uscì dopo il congresso del febbraio 1946; partecipò allora alla concentrazione democratica e repubblicana di F. Parri e U. La suo parere, ispirarsi al New Deal di F.D. Roosevelt, "la più profonda rivoluzione economico-sociale della nostra epoca" ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...