CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] sfociarono nei due falliti tentativi del dicembre 1830 e del febbraio 1831. Nuovamente compromesso, il C. si recò a ; G. Sforza, La rivoluzione del 1831nel ducato di Modena, Roma-Milano 1909, pp. 256 s.; G. Leti, La rivoluzione e la Repubblica romana ...
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GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] Lo scoppio della rivoluzione del 1848 lo vide fra i fautori del cambiamento politico. Esponente di rilievo dell'ala nel febbraio del 1866, propose di sanare il deficit municipale attingendo al Tesoro di S. Gennaro.
La politica ricasoliana di ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] prima in Piemonte e poi nell’Oltrepò Pavese. Nel febbraio 1945 entrò nella brigata Garibaldi Zampiero, operante nell’Alto Einaudi l’edizione italiana di L’an V de la révolution algérienne (Sociologia della rivoluzione algerina), di cui aveva discusso ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] di Étienne de La Boétie, che fu pubblicato solo nei successivi mesi della rivoluzione napoletana (Discorso di -462; Monitore napoletano (2 febbraio - 8 giugno 1799). L’antico nella cultura politica rivoluzionaria, a cura di A. Lerra, Manduria-Roma- ...
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I campi di concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campo di concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] gas Zyklon B.
I primi grandi campi di concentramento finalizzati al «terrore» e soprattutto al «lavoro schiavo» furono istituiti nella Russia bolscevica (dal 1922 Unione Sovietica) all’indomani della Rivoluzione d’ottobre (1917) e della fine della ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] assistere alle ultime vicende del regno di Carlo X e alle premesse della rivoluzione che sarebbe scoppiata nell'anno successivo Ginevra incontrò il Mazzini, esule dal febbraio 1831; fu lui a suggerirgli di raggiungere a Marsiglia altri esuli italiani ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] rivoluzione del 1820-21 e, seppure in misura minore, a quella del 1848.
Diretto da Vincenzo, il comitato liberale di contesto politico-sociale locale. In una, in particolare, del febbraio 1857, dopo aver affermato che «Padula offre pel nazionale ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] leggi di S. M. da 15 febbraio a' 31 dicembre 1806, poi Bollettino delle leggi del Regno di , I Borboni di Napoli, Napoli 1969, V, pp. 136-139; B. Croce, Luisa Sanfelice e la congiura dei Baccher, Trani 1888; Id., La rivoluzione napoletana del 1799 ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] del quindicinale La Rivoluzione sociale e ne tracciava il programma. Oltre ad essere redattore di questo giornale assieme al C. a Hyndman, che apparve sul Popolo d'Italia del 5 febbraio 1915, ben si adattava d'altra parte ai fini del giornale fondato ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] Il fallimento della spedizione (febbraio 1834) apriva per lui un lungo periodo di peregrinazioni e di miseria (secondo una fonte avere la rivoluzione al di là dello scontato esito repubblicano e unitario. Era la stessa esperienza di vita a dettare ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...