FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] De Furegoni, dalla quale ebbe tre figli. Nel febbraio del 1837 aveva cominciato a pubblicare le prime poesie , L'Istria nel 1848 alla luce di nuove testimonianze, in La Venezia Giulia e la Dalmazia nella rivoluzione nazionale del 1848-1849. Studi e ...
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FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] febbraio membro dei governo provvisorio, a fianco del F. nel comitato di Polizia.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Napoli, Nota dei beni confiscati ai rei di Stato: Carte dei rei di studio delle rivoluzioni politiche e civili dei Regno di Napoli, ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] la duplice impressione del dispotico riformismo di Giuseppe II e della Rivoluzione francese: non a caso Pietro Verri ). Di un certo interesse è un'ampia relazione sull'Accademia di belle arti da lui presentata nel febbraio 1815. Ma in un elenco di ex ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] di asilo in Piemonte, che incontrò ostacoli anche quando Conneau, venuto a Bastia, gli fece avere il passaporto, ai primi del 1858. Pigli poté lasciare la Corsica dopo la Rivoluzionedi giorni assai agitati nella storia toscana (30 gennaio-20 febbraio ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] di dubbio, di incertezza e, anche, di amarezza; era la prospettiva della rivoluzione, la conquista della consapevolezza che la rivoluzione si poteva fare, ma che occorreva, prima di fusione col PSI.
Arrestato nel febbraio 1923, insieme con buona parte ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] di Foggia del '22 dietro mandato di cattura del procuratore generale della Corte d'appello di Bari (maggio '45). Rimase però in libertà sino al febbraio 1971, ad Indicem; G. A. Chiurco, Storia della rivoluzione fascista, I-II, Milano 1972, passim; A. ...
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BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] p. 9).
Nel 1922 iniziò a collaborare alla Rivoluzione liberale di P. Gobetti, al quale suggerì gli strumenti idonei a teso a "serrare le file" tra gli oppositori del regime.
Nel febbraio 1925 uscì a Milano l'opuscolo Casi d'Italia, i cui autori, ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] febbraio 1921, dallo squadrismo agrario, e ne chiese una condanna esemplare, ricorrendo a tutta la sua eloquenza forense (I fatti di Minervino Murge. Corte di Assise di Tra reazioni e rivoluzioni. Contributo alla storia dei Borboni di Napoli dal 1849 ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] di segretario ai memoriali. Il G. sostituì il Santagata, rimanendo a Roma, dove rimase dal maggio 1719 al febbraio a cura di G. Bertuzzi, III, Bologna 1978, p. 281; G. Santini, Lo Stato estense tra riforme e rivoluzione. Lezioni di storia del diritto ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] di avvocato ed essersi avvicinato alla vita politica proprio alla vigilia dello scoppio della rivoluzione monsignor il vescovo di Lecce, in Troppo tardi (Lecce), 18 maggio 1848; Giornale costituzionale del Regno delle Due Sicilie, 22 febbraio 1849; Il ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...