LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] stava per il L. il modello della rivoluzione popolare, esaltato attraverso la figura di Masaniello, ou la RÉvolution de Naples en di Milano del 6 febbr. 1853, Torino 1853) si mantenne su quella linea: e però proprio la rievocazione del 6 febbraio ...
Leggi Tutto
CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] febbraio del '17 aveva pubblicato all'Aquila un opuscolo, dedicato al direttore del ministero didi una rivoluzione europea come nel 1820: perciò propugnava una politica di prevenzione e di repressione. In questo si incontrava con le convinzioni di ...
Leggi Tutto
BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] 'opposizione del Comitato elettorale del decimo arrondissement di Parigi; i primi fatti che diedero l'avvio alla rivoluzione del '48 lo videro molto attivo: ebbe influenza sul moto riformista della 10ª legione del 23 febbraio, e riunì a casa sua, per ...
Leggi Tutto
GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] del nuovo governo con una lettera pubblicata nella Gazzetta di Roma del 21 febbraio. Due giorni dopo tenne in piazza S. Pietro l 1996), 1, pp. 242, 245; Id., La città e la rivoluzione. Roma 1798-1799, Roma 1994, ad ind.; Biographie universelle, V, ...
Leggi Tutto
LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] "non so vedere ancora nell'interno dell'Italia alcun germe di propria rivoluzione a meno che ne sia riscaldato e sviluppato da un'azione Il 17 febbraio entrò nella Commissione incaricata di redigere un piano di pubblica istruzione; è pure di quei mesi ...
Leggi Tutto
GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] 1820, dopo un viaggio di iniziazione nelle Romagne e a Napoli compiuto alla vigilia della rivoluzione, passò ai sublimi , oltre che di appartenenza alla carboneria, di avere presenziato nel febbraio 1821 all'affiliazione di altri quattro elementi ...
Leggi Tutto
BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] è quello della scuola marxista". Dal febbraio '93, sin dai primi numeri di Giustizia sociale, si batté per questo vorremo mai, finché non si sarà compiuta la grande rivoluzione delle coscienze umane". Pur con un gruppo dirigente estremamente ...
Leggi Tutto
CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] "guerra" e "rivoluzione". Si aggiunge che i battaglioni locali da inviare in Piemonte devono essere composti di "signori", per Società operaia. È costretto a lasciare la carica di sindaco nel febbraio 1872 in seguito allo scandalo Guadagnini, che lo ...
Leggi Tutto
GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] combattente, che iniziò a uscire a Firenze nel febbraio 1919, imponendo a entrambi una linea nazionalistica ostile Carteggio riservato, b. 45; Mostra della rivoluzione fascista, b. 42, f. Trieste. Si veda anche di R. De Felice in generale, ad ...
Leggi Tutto
GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] la rivoluzione del marzo 1917 e la svolta bolscevica del novembre successivo, nei quali, a differenza di altri suoi nell'opuscolo La Germania contro la Francia (Firenze 1922).
Nel febbraio 1921 il G. era stato nominato dai fratelli Perrone direttore ...
Leggi Tutto
febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...