FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] concedeva la costituzione, fissandone le basi. Questa, promulgata il 10 febbraio, fu redatta da F. P. Bozzelli, uno degli esifiati montato il paese dall'esterna influenza, sarebbe un segnale di sicura rivoluzione", scrisse nel '56 (A. Saladino, La ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 1516 sono pervenute solo due lettere, una al Vernacci [15 febbraio], cupissima, l’altra a Paolo Vettori [10 ottobre], si contendono il favore di Satana (Ignatius his Conclave, London 1611). Ma, negli anni della Rivoluzione, J. Harrington attraverso ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] armonia con la scienza e con la rivoluzione .... Ma i tentativi dirivoluzione falliti, avendoci privati per anni interi della da un grave attacco polmonare, fu assolta e liberata. Nel febbraio del 1880 il C. rientrò clandestinamente in Italia e si ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] marzo 1905 - 8 febbr. 1906), quindi il Sonnino (8 febbraio - 29 maggio 1906), al quale anche il G., sapendo un periodo di progresso economico, dirivoluzione industriale e di modernizzazione, di notevole rigoglio culturale e di mutamenti nella ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] , la percezione dei segni forieri della Rivoluzione, scandirono le ondate di fede e sfiducia nel progresso che una sull'illuminismo: atti del seminario di studi organizzato dalla Provincia di Reggio Emilia, ottobre 1978-febbraio 1979, Milano 1980.
AA. ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] dello stesso anno (la famosa legge Le Chapelier).
La Rivoluzione francese - come osserva di lì a qualche decennio Alexis de Tocqueville, nel secondo perfezionato dal fascismo con la legge del 5 febbraio 1934, n. 163.Già previste dalla Carta del ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] (novembre).
Col 1848 tutto è superato. Predominano altri due problemi di fondo. Davanti alle rivoluzionidi Palermo (gennaio), Parigi (febbraio), Berlino, Vienna, Milano, Venezia (marzo), Ungheria (mesi seguenti), dove i fattori politici, nazionali ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] , con lettere del 9 genn. 1926, del 16 febbraio e del 4 marzo, reclamava insistentemente la direzione del che è proprio nel progresso di queste nuove discipline e di questi nuovi ordinamenti che la rivoluzione può consistere e resistere fino alle ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] descrizione più antica, quella di un documento della questura di Palermo del febbraio 1876, vale sostanzialmente per di reclusione.Buona parte dei personaggi indicati come mafiosi nel periodo postunitario hanno un passato di uomini della rivoluzione ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] condividere la sua fede iniziale nella rivoluzione proletaria come l'unica capace di liberare l'Italia dal fascismo. Inoltre il IX congresso, nel febbraio 1960, l'A. assunse la responsabilità della commissione del lavoro di massa e della sezione ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...