DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] già eletto, fino al febbraio (12 o 22) 1240 - cadde in un periodo assai denso di problemi ed avvenimenti rilevantissimi rivoluzione sociale e politica del 1228 che aprì le porte al Comune di popolo; lo sviluppo dello Studio, danneggiato dall'esodo di ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] nel febbraio 1918, di nominarlo di Verdier ad arcivescovo di Parigi, affermava: "Il nuovo arcivescovo di Parigi è perfetto. Ancora dieci anni di sedi vescovili provviste così, e la Francia avrà l'episcopato che non ha mai avuto dalla Rivoluzione ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] sforzo finanziario connesso con tali operazioni è stata in parte legata la "rivoluzione" scoppiata a Trento nel febbraio 1407, diffusa poi nelle valli di Non e di Sole. Inizialmente la violenta contestazione riguardò solo gli officiali episcopali, ma ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] 'avesse ancora una volta relegato a Caposele.
Il 4 febbraio del '99 entrarono in Napoli le armate dello Championnet e storia dell'anticurialismo napoletano;l'opera di G. F. Conforti, in Mezzogiorno tra riforma e rivoluzione, Bari 1962 pp. 192, 226 ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] di Ravenna.
Nel conclave del 23 febbraio-31 marzo 1829 il D. sfiorò l'elezione. Appoggiato dalla corte di R. Lill, Tra rivoluzione e restaurazione. 1775-1830, in Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, VIII, 1, Milano 1977, p. 110; Scritti di G. A. ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] il governo francese lo espulse da Roma, come "reo di sospetta rivoluzione", nell'ottobre del 1813 (Del Re, p. 47 del febbraio 1829 C. poi, benché già molto malato, a quello del dicembre 1830-febbraio 1831 nel quale contribuì all'elezione di Gregorio ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] come un monoteismo d’ispirazione ebraica, è per Pettazzoni conseguenza di una riforma radicale nei confronti del politeismo anteriore. L’idea dell’origine del monoteismo per «rivoluzione», e non per «evoluzione» rispetto a un preesistente politeismo ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] di Bologna annunciata dal nuovo pontefice Pio V nel concistoro del 30 gennaio 1566.
Ordinato sacerdote e consacrato vescovo nel febbraio le anime, La Chiesa a Bologna dal Quattrocento alla Rivoluzione francese, Padova 2012, ad ind.; P. Prodi, ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] nell'Episcopato (per il Marchetti nel Giornale ecclesiastico di Roma, 27 febbraio e 6 marzo 1790, "un'opera magistrale e ", ma erano stati "i principali autori" della rivoluzione e tentavano "di propagarne l'imitazione dappertutto".
Nel 1791 il B. ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] minori conventuali, G.P. De Bonis.
L'incarico era di rilievo, essendo assegnato al G. in un momento difficile per l'Ordine francescano, che specialmente in Francia dopo la Rivoluzione aveva subito perdite e scissioni e rimaneva diviso in diverse ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...