Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] tra i ceti popolari. Come ebbe modo di sostenere nel suo libro Rivoluzione cristiana, scritto mentre era alla macchia, ricercato nel febbraio del 1954 e intendeva qualificarsi come continuazione del periodico clerico-fascista di Egilberto Martire ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] cardinale Pietro Maffi a rappresentare in una lettera del 10 febbraio 1911 al cardinale Gaetano De Lai, segretario della Congregazione repubblica fascista e fu forte il timore di una rivoluzione sociale. Prevalse un atteggiamento d’imparzialità, che ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] l’Illuminismo e la Rivoluzione francese non erano qualcosa di estrinseco al foglio ma la gennaio 1921, pp. 1-2.
36 I perché, «Fede e ragione», 2, 7, 13 febbraio 1921, p. 5.
37 Spectator, Fascismo. Avviso ai cattolici italiani, «Fede e ragione», 2, ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] e anche (sempre meno forti) fino alla Conciliazione del febbraio 1929 e continuano anche oggi in una certa misura, di privilegio che va sotto il nome, a dispetto di ogni rigorosa precisazione, di Concordato di Worms18. Il significato della rivoluzione ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] decise allora di completare la stesura della quinta piaga e, prima dello scoppio delle rivoluzioni, di dare alle Benché già nel febbraio 1849 fosse uscita, sempre su «Fede e patria», una terza lettera chiarificatrice di Rosmini al canonicoGatti ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] il solo mezzo per salvaguardare l’integrità di quell’organismo. L’età delle rivoluzioni e le guerre napoleoniche in Italia ebbero concistoriale del 15 febbraio 1919, che prescriveva ai vescovi italiani di radunarsi periodicamente in conferenze ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] a testimonio della rivoluzione trinitaria attuata nel quella di Biandrata era l’idea di una tradizione di martiri e di eretici che Chronica von der Keyser).
26 La lettera, del 4 febbraio 1531, è stata edita criticamente in Quellen zur Geschichte ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] dopo la vittoria della Rivoluzione bolscevica (si passò dal 31 gennaio al 14 febbraio), con l'eccezione della , -2 ecc. i precedenti anni a.C., e ciò per facilitare calcoli di periodi di tempo in cui compaiano insieme anni d.C. e anni a.C.).
Se ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] nazionale ebraico» in Terra Santa e della rivoluzione russa, lo scontro sarebbe ripreso, acceso da stesso Mussolini sul colloquio dell’11 febbraio 1932). Si riferisce all’episodio anche G. Miccoli, I dilemmi e i silenzi di Pio XII, Milano 2000, p. ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] settembre 1981 a Roma e nel febbraio-marzo 1987 a Rocca di Papa, preceduti dal convegno promosso 423, 466.
23 D. Menozzi, Presentazione, in La chiesa italiana e la rivoluzione francese, a cura di Id., Bologna 1990, pp. 5-15, in partic. p. 9.
24 I ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...