LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] di arcivescovo titolare di Damietta. La nunziatura di Bruxelles non era facile. In Belgio la rivoluzione del 1830 aveva favorito il successo di del vescovo di Cremona, monsignor G. Bonomelli, pronunciato nel febbraio 1887 per i morti di Dogali, in ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] che venisse mutilato con una crudeltà disumana l'antipapa (dal febbraio 997) Giovanni (XVI) Philagatos, prima che un sinodo , di cercare di mettere un freno ai moti spontanei, potenzialmente sovvertitori, in quel clima dirivoluzione strisciante ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] esequie si svolsero a S. Pietro il 17 e 18 febbraio 1802; una statua di Canova, posta al centro della cripta dei papi, esaltava per i posteri la figura del "papa martire" della Rivoluzione francese. Lo "spirito" del concordato fu soggetto comunque ad ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] portata a termine, con gli aiuti di Francia e di Venezia, fra il gennaio e il febbraio 1517. Ne seguì una lunga la Sede apostolica e il Regno di Francia fino alla Rivoluzione.
In modo analogo, L. confermò al Regno di Spagna gli ampi privilegi papali ...
Leggi Tutto
Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] al comando di Alessandro Aldobrandini in risposta all'occupazione imperiale di Parma: nel febbraio fece XIV, Paris 1892, passim; A.C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 57 s., 98, 141, 165, 200, 250, 339; ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] rancori contro il liberalismo, contro la rivoluzione, contro le tavole di valori giacobine, con l'intensità che , pp. 651-79.
S. Lariccia, Bibliografia sui Patti lateranensi (11 febbraio 1929-11 febbraio 1979), "Il Ponte", 35, 1979, nrr. 2-3, pp. ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] (novembre).
Col 1848 tutto è superato. Predominano altri due problemi di fondo. Davanti alle rivoluzionidi Palermo (gennaio), Parigi (febbraio), Berlino, Vienna, Milano, Venezia (marzo), Ungheria (mesi seguenti), dove i fattori politici, nazionali ...
Leggi Tutto
Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] " (lettera di G. Lanfredini, 5 febbraio 1488-1489, in Archivio di Stato di Firenze, Carteggio di Walerian Borowczyk - ha fatto di A. e dei figli gli eroi, non del tutto negativi, dell'infrazione della norma. Una storiografia legata alla rivoluzione ...
Leggi Tutto
Benedetto XV
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 novembre 1854 dal marchese Giuseppe, di antica famiglia originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, discendente [...] truppe polacche contro i Lituani. Il 1° febbraio 1920 fu nominato visitatore apostolico in Ucraina il Chiese orientali separate. Quando scoppiò la rivoluzione russa, ritenne giunto il momento per cercare di liberare la Chiesa ortodossa slava dal ...
Leggi Tutto
Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] anche senza avervi apportato modifiche.
Scomparso Sisinnio (4 febbraio 708), venne eletto a succedergli C., che fu consacrato anche con la Chiesa di Ravenna. L'arcivescovo Felice era stato liberato dopo la rivoluzione che aveva rovesciato nel ...
Leggi Tutto
febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...