Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] si concluse con la morte del pontefice il 10 febbraio 19399, sul tavolo dei rapporti tra Chiesa eMussolini si comunisti’ lo erano più per la condivisione di un generico programma dirivoluzione antifascista e anticapitalista che per un’effettiva ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] aveva accolto male la decisione di De Gasperi che nel Consiglio dei ministri del 27-28 febbraio 1946 aveva fatto decidere, senza russo), di incapacità di realizzare qualcosa di «integrale» (fosse questo la rivoluzione proletaria o il regno di Cristo ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] Rivoluzione francese, alle guerre napoleoniche e al romanticismo. Le sue prime manifestazioni nel mondo islamico furono, e per qualche tempo rimasero, di da Eden alla Camera dei Comuni il 26 febbraio 1943.
Nonostante tale incoraggiamento, gli Stati ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] delle sue reali intenzioni. Nel febbraio del 1848, prese ancora posizioni di tutti, la fede!» (cit. in Aubert 1969, pp. 53-54). Nel mentre, soprattutto in gran parte del Nord, preti e seminaristi sposavano in gran numero la causa della rivoluzione ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] liberal-moderato Ruggiero Bonghi: «La costituente è una parola mite per dire rivoluzione» (Bonghi 1933, p. 195).
Il 18 febbraio 1861 si riuniva (sotto la presidenza di Urbano Rattazzi) il primo Parlamento italiano, il quale però continuava a contare ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] dopo aver partecipato in prima persona al congresso di Parigi (febbraio-aprile 1856), mantenendo la carica dal 5 maggio occupate da personaggi simbolo della rivoluzione nazionale come nel caso di Nigra a Parigi o di Giacomo Durando a Costantinopoli. ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] e dopo la caduta del governo Bonomi nel febbraio 1922, fu offerto a Filippo Meda l’incarico di formare il governo, e per due volte Meda della crisi stessa. Affascinato dal mito della rivoluzione bolscevica, il Partito socialista dissipò la sua ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] 1796 i simpatizzanti della rivoluzione francese cominciano a parlare della necessità di rifondare la carta geopolitica il libro di Vannucci su «L’Italia del Popolo», nell’Introduzione alla sua Storia di Roma dal Giugno 1846 al 9 Febbraio 1849, scritta ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] suo dovere chiudere definitivamente l’epoca delle rivoluzioni nella penisola. Alla luce di una simile centralità regia, si comprende comizio dei comizi» riunito a Roma dal 10 al 12 febbraio 1881. Dopo essere stato il leitmotiv dell’intera campagna, ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] -moderata e filogovernativa del Goi si incrina nel febbraio del 1862 con la nascita a Torino della Dante rivoluzioni italiane, in La rivoluzione italiana. Storia critica del Risorgimento, a cura di M. Viglione, Il Minotauro, Roma 2001.
N.M. Di ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...