DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] di Teramo ed il vescovo avrebbe costituito un polo di tensione costante nella vita municipale fino alla rivoluzione
Il D. morì a Teramo il 17 febbraio del 1814.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Teramo, Fondo Fam. Delfico, non catalogato; ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] periodo 1821-47. Obiettivo di fondo dell'indagine del G. sui "fatti che hanno preceduto la rivoluzione ultima" e sulle "cause A fine febbraio 1856 il documento era pronto: vi era illustrata la china lungo la quale, a partire dal congresso di Vienna ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] (novembre 1848 febbraio 1849), ottenne il ministero dell'Istruzione. Fu attiva, in questo periodo, anche la collaborazione del D. al giornale L'Indipendenza e la lega, organo di stampa tra i più importanti nel periodo della rivoluzione siciliana ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] di un "socialismo idealista" fondato su valori spirituali e di religiosità laicamente intesa piuttosto che su una filosofia materialistica (G. Rensi, n. del gennaio-febbraio . Deboli sono gli echi delle rivoluzioni russe, su una rivista largamente ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] di essere presente alla nascita della primogenita, Isabella, venuta alla luce il 31 dic. 1741. Il 22 febbraio potuto prevedere la rivoluzione che solo trent'anni dopo avrebbe sconvolto equilibri e trame tessuti in secoli di storia. Quanto a ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] il F. cominciò a godere di una relativa tranquillità economica.
Aveva dato vita, nel febbraio 1928, assieme con il liberale pericolo dell'avvento in Italia della rivoluzione bolscevica, ovvero come la forma di governo, più o meno transitoria, utile ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] a intuire l'avvio della seconda rivoluzione italiana e a comprendere la necessità di garantirne, sotto la guida del fu nominato senatore: prestò giuramento l'11 febbraio dell'anno seguente, ma prese parte assai di rado ai lavori, specie dopo l'avvento ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] 18 febbraio fu chiamato a far parte del comitato di governo della città di Ancona assumendovi l'incarico di provvedere D'altronde in quelle condizioni la difesa della rivoluzione e l'esigenza di coordinarla con le iniziative degli altri territori ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] a Rovigo, dove era di stanza il Wurmser. Profittando dell'armistizio tra Francia e Impero, nel febbraio 1798 fece un breve ritorno 225 ss.) e D. Carutti (Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione francese e l'Impero, Torino-Roma 1892, II, ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] di Pietro III e il colpo di Stato di Caterina II, un "successo che va a cambiare nuovamente il sistema politico dell'Europa"; quindi la pace, nel febbraio -1813) tra ancien règime e rivoluzione, in Fonti e ricerche di storia eccles. padovana, VII ( ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...