LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] di organizzare il corpo d'artiglieria destinato alla difesa delle coste contro gli Inglesi. Promosso a maggiore, si distinse nella difesa della città durante l'assedio del febbraio letto tre edizioni della di lei Rivoluzionedi Milano. Trovo nella ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] La Cultura, usciva L'estetica di Benedetto Croce. Studio critico.
Quando era già in bozze, alla fine difebbraio, il C. aveva mandato e del 20 maggio 1944 (Amministrazione o rivoluzione; Rivoluzione dall'alto?), analizzano lucidamente la situazione ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] determinata dalla guerra civile e dalla rivoluzione si aggiunsero le fughe di molti debitori del B., che, primi difebbraio del 1655,rilevato che "traffichi e ricchezze de' nostri cittadini, impiegati per lunghi anni nei stati di quei Prencipi ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] le sue speranze di continuare le ostilità nella penisola vennero presto vanificate dalla pace di Lunéville (febbraio 1801).
La dell’autore dell’opuscolo, che ha per titolo: Su la rivoluzionedi Milano, seguita il 20 aprile 1814, Italia 1815.
Fonti e ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] , gli Arconati, che subito dopo la rivoluzionedi luglio in Francia avevano inviato G. Arrivabene febbraio 1846 l'A. partecipò alla manifestazione organizzata da G. Montanelli e dai circoli giobertiani di Pisa contro l'apertura di un convento di ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] . '51, fu condannato a venticinque anni di ferri e alla multa di seicento ducati. Il 4 febbraio i rei di stato (C. B., Ricordi della galera, di Torino con le quali gli esuli meridionali, nella imminenza della rivoluzionedi Sicilia, dichiararono di ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] dell'opuscolo che ha per titolo "Su la Rivoluzionedi Milano..."(Italia 1815), e di F. Confalonieri che con la Lettera ad un L'A. fu riportato nella politica attiva dalla rivoluzione scoppiata nel febbraio 1831 nei Ducati e nelle Legazioni, e poi ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] di belle lettere, Roma, anno VI). Durante il periodo napoleonico la sua simpatia per la Francia andò progressivamente diminuendo, tanto che, nel febbraio Roma 1911, passim; G.Spada, Storia della rivoluzionedi Roma, 3 voll., Firenze 1868-70, passim ...
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AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] di proclamare senza indugio la repubblica e di dichiarare decaduto il potere temporale. Il 14 febbraio fu incaricato di Naz. degli scritti... di G. Mazzini, XXXVII, XL, XLIV, XLVII, LII, cfr. Indici; G. Spada, Storia della rivoluzionedi Roma e della ...
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Sirtori, Giuseppe
Militare (Casatenovo, Lecco, 1813 - Roma 1874). Ordinato sacerdote, smise l’abito talare nel 1844 e si recò a Parigi, dove prese parte alla rivoluzione del febbraio 1848. Tornato in [...] con gli esuli mazziniani per la loro rigida pregiudiziale repubblicana, preferì tornare a Parigi, continuando lì la sua attività di propaganda a favore dell’unità d’Italia. Rientrato in patria nel 1859, l’anno seguente fu eletto deputato nel ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...