GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] sconosciuto in Italia, e il G. decise così di introdurlo (insieme con J.G. Hamann, J.G. Herder e I. Kant) in un capitolo sulle origini del romanticismo; intendeva poi trattare il periodo della Rivoluzione francese, gli inglesi (E. Burke, W. Godwin, A ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] febbraio 1723, rivelatesi all'atto pratico come una semplice catalogazione, non sufficientemente armonizzata, di pp. 206-208, 256, 425; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione francese e l'Impero, Torino-Roma 1892, p. 367; M. ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] et confederati" di Salvestro de' Medici e dei Priori che nel giugno precedente avevano iniziato la "rivoluzione".
Dopo la bimestre maggio-giugno; nel febbraio 1396 fu camerlengo della Gabella delle porte. Nel 1411 fu di nuovo gonfaloniere, questa ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] sforzo finanziario connesso con tali operazioni è stata in parte legata la "rivoluzione" scoppiata a Trento nel febbraio 1407, diffusa poi nelle valli di Non e di Sole. Inizialmente la violenta contestazione riguardò solo gli officiali episcopali, ma ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] governo "giacobino" e tentò già il 21 febbraiodi ottenerne le simpatie offrendo come dono alla Repubblica 400 pubblico generale Consiglio dei padri di famiglia" di radunarsi nel palazzo Chigi di Ariccia (Lefevre, La rivoluzione, p. 500).
Dovette ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] di inerte rinuncia ad ogni novità, lasciò cadere l'offerta (Ambrosini, Un incontro mancato...). Nella consueta relazione finale al Senato, stesa nel febbraio riservate alla Rivoluzione francese, la "più sorprendente... fra le tante, di cui fa ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] temporale, avrebbero contribuito a rafforzare.
Nel febbraio del 1797, all'entrata dei Francesi Candeloro, St. dell'Italia mod., III, La rivoluzione naz., Milano 1975, pp. 316-319. Negativa anche la valutazione di G. Martina, Pio IX (1846-1850), Roma ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] 'avesse ancora una volta relegato a Caposele.
Il 4 febbraio del '99 entrarono in Napoli le armate dello Championnet e storia dell'anticurialismo napoletano;l'opera di G. F. Conforti, in Mezzogiorno tra riforma e rivoluzione, Bari 1962 pp. 192, 226 ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] indomani dello scoppio della rivoluzione del 1820, in un elenco di "proposte della giunta di scrutinio della provincia ebbe accoglienze trionfali. Quando, nel febbraio del 1849, il Mazzini arrivò in Toscana, sperava di convincere il D. a seguirlo a ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] fin dalle origini a La Rivoluzione liberale di Piero Gobetti, sottoscrivendo una donazione di 300 lire.
Il 10 maggio fu nominato commissario della Cassa di risparmio e direttore dell’Istituto tecnico agrario; il 3 febbraio 1946 ospitò nel suo palazzo ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...