Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] liberal-moderato Ruggiero Bonghi: «La costituente è una parola mite per dire rivoluzione» (Bonghi 1933, p. 195).
Il 18 febbraio 1861 si riuniva (sotto la presidenza di Urbano Rattazzi) il primo Parlamento italiano, il quale però continuava a contare ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] e quello tedesco della casa d'Asburgo; durante la Rivoluzione da parte dell'Europa coalizzata: Inghilterra, Russia e Austria del 1932 e Saito nel febbraio del 1936. Questi sanguinosi colpi di Stato erano opera di giovani ufficiali dell'esercito che ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] dopo aver partecipato in prima persona al congresso di Parigi (febbraio-aprile 1856), mantenendo la carica dal 5 maggio occupate da personaggi simbolo della rivoluzione nazionale come nel caso di Nigra a Parigi o di Giacomo Durando a Costantinopoli. ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] 23 febbraio 1447), affidando sul letto di morte la Chiesa ai cardinali, raccomandando l'unità di quest'ultima e la scelta di un , che guidarono i rapporti tra città e Chiesa fino alla Rivoluzione francese, con i quali si concedeva da parte papale un ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] e dopo la caduta del governo Bonomi nel febbraio 1922, fu offerto a Filippo Meda l’incarico di formare il governo, e per due volte Meda della crisi stessa. Affascinato dal mito della rivoluzione bolscevica, il Partito socialista dissipò la sua ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] 1796 i simpatizzanti della rivoluzione francese cominciano a parlare della necessità di rifondare la carta geopolitica il libro di Vannucci su «L’Italia del Popolo», nell’Introduzione alla sua Storia di Roma dal Giugno 1846 al 9 Febbraio 1849, scritta ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] replicato dall’esercito.
Quale «ultimo atto di una storia dirivoluzioni, controrivoluzioni e guerre civili, cominciata nel 1799 e indissolubilmente intrecciata con il processo di creazione di istituzioni liberali e di uno Stato nazionale» (Lupo 2002 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] rivoluzione epocale, infrangendo la vecchia concezione di un universo antropocentrico. Le conseguenze erano sconvolgenti perché di ’, Atti del Convegno internazionale, Padova (27 febbraio-1° marzo 2007), a cura di G. Baldassarri, S. Contarini, F. ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] suo dovere chiudere definitivamente l’epoca delle rivoluzioni nella penisola. Alla luce di una simile centralità regia, si comprende comizio dei comizi» riunito a Roma dal 10 al 12 febbraio 1881. Dopo essere stato il leitmotiv dell’intera campagna, ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] a testimonio della rivoluzione trinitaria attuata nel quella di Biandrata era l’idea di una tradizione di martiri e di eretici che Chronica von der Keyser).
26 La lettera, del 4 febbraio 1531, è stata edita criticamente in Quellen zur Geschichte ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...