Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] a dar vita, per effetto del Trattato di Maastricht del 7 febbraio 1992, all'Unione Europea, che molti maggiore, che nel contempo organizza. Si pensi a una rivoluzione o a un colpo di Stato che istituisca un nuovo regime in uno Stato esistente, ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] guerra. Una prima conferenza, tenuta a Berna nel febbraio 1919, si risolve in un mezzo scacco: l' scopo dell'azione dei comunisti nel mondo è quello di consolidare l'URSS per preparare la rivoluzione comunista.
Il 15 maggio 1943 Stalin decreta lo ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] e Lombardia tra rivoluzione giacobina ed età napoleonica: economia, territorio, istituzioni, a cura di Id. - 5 gennaio 1788, dell'officio seda di Venezia del 4 febbraio 1788, del lanificio di Verona del 18 febbraio 1788.
84. B. Caizzi, Industria ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] si richiamarono al diritto naturale di autodeterminazione dei popoli così come la Rivoluzione francese si era richiamata del Trattato di Versailles. E vi fu un tentativo di mediazione di A. Eden, con l'aiuto del governo italiano, nel febbraio 1934. ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ad D - 31, 66, 11, datata giugno di quell'anno; per il 1342, da una disputa tenuta da B. l'ii febbraio (Vat. lat. 10726, f. 181: B. innovazione viene messa in rapporto con la profonda rivoluzione che nel campo della speculazione pura si era andata ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] esequie si svolsero a S. Pietro il 17 e 18 febbraio 1802; una statua di Canova, posta al centro della cripta dei papi, esaltava per i posteri la figura del "papa martire" della Rivoluzione francese. Lo "spirito" del concordato fu soggetto comunque ad ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] e alla concessione di prestiti" (v. Treasure, 1972; tr. it., p. 83).
Sulla Francia, sulla Rivoluzione francese del 1789 e americane (non rappresentate nel Parlamento di Londra) ebbe come epicentro Boston ove, nel febbraio del 1768, l'Assemblea del ...
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Amministrazione pubblica
Gaetano Stammati
di Gaetano Stammati
Amministrazione pubblica
sommario: 1. Concetti generali: a) l'amministrazione pubblica in generale e le tendenze evolutive in atto; b) pubblica [...] di Stato, ai modelli corrispondenti ai vari tipi di enti pubblici.
La rivoluzione vigilanza di due o più ministeri, nonché alle direttive di comitati di ministri.
Nel 1956, con la legge 22 dicembre, n. 1589 (ma v. anche la legge 27 febbraio 1967 ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] trovò un convinto sostenitore in Marcel Mauss, amico e discepolo di Jean Jaurès; infine il modello politico, che poneva la cooperazione al servizio di un progetto dirivoluzione economica e politica, specialmente negli ambienti più radicali del ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] 'azione del singolo Stato. Il Progetto di trattato fu adottato dal Parlamento europeo il 14 febbraio del 1984, e sebbene non abbia altre. L'accettazione di questo principio equivale in effetti a una rivoluzione silenziosa negli ordinamenti giuridici ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...