CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] di studiare la costituzione da dare alla Sicilia, il 25 febbraio firmava l'atto di convocazione il sac. don G. M. Alì, Palermo 1848; Poche parole sulla rivoluzione siciliana all'alba del 12 genn. 1848, Palermo 1848; Poche osservazioni sopra ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] della rivoluzione a Vicenza, poi come incaricato di missioni diplomatiche per conto della democratizzata Repubblica di S. , convocata a Bruxelles nel febbraio 1849, fallì per la netta opposizione austriaca. All’inizio di luglio, dopo l’ennesimo ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] giusta causa nel condannarlo.
Morì il 6 febbraio 1851 nell’isola di Sira a causa di febbri maligne.
Opere: oltre ai testi nostri, I, Torino 1849, pp. 119-125; S. di Santarosa, Storia della rivoluzione piemontese del 1821, Torino 1850, pp. XIV, 59, 72 ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] Napoli nel 1824.
Nel febbraio 1823 aveva sposato la napoletana Luigia Falangola, di quattro anni più anziana, e Bibl.: Il C. lasciò molte opere manoscritte. Ricordiamo: Delle rivoluzioni nel reame di Napoli (Napoli, Biblioteca naz., Mss., XI F 42-43; ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] di istituzioni di diritto pubblico nella facoltà di economia e commercio dell'università di Roma, di cui fu preside dal 1952 al 1961. Il 2 febbraiodi ibid. 1936), si fondano sulla rivoluzione copernicana dei riconoscimento della "personalità ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] stesse suggerivano. Le riforme furono accettate e promulgate nel febbraio 1903; ma pochi mesi dopo scoppiò un nuovo e più vasto movimento promosso anch'esso dai Bulgaro-macedoni (rivoluzionedi Sant'Elia). Per suggerimento dell'Inghilterra, in ciò d ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] precedenti aveva diretto la NSA e dal febbraio 2005 era il vice di Negroponte alla direzione nazionale dell'intelligence. di controllo sull'attività dei servizi.
Dall'Unione Sovietica alla Federazione russa. - Nel dicembre 1917, dopo la Rivoluzionedi ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] 1985).
Al di là dei riferimenti a G.B. Vico, al di là della discendenza dalla Rivoluzione francese, al di là dei prelievi fine egli elaborò alcuni decreti, emanati anch'essi il 17 febbraio, che, tra l'altro, dichiaravano decaduto il concordato del ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] già alla fine difebbraio del 1695, portandosi dietro in Morea abitanti di Chios che temevano the English Revolution, Oxford 1965 (trad. it. Le origini intellettuali della rivoluzione inglese, Bologna 1976), in partic. pp. 11-13; M. Rosa ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] a Marx nel 1847 la redazione del Manifesto, uscito nel febbraio dell'anno successivo. Influenzati dalla sinistra hegeliana e dalla operaia perché si rendesse spontaneamente protagonista della rivoluzionedi massa, evitando così anche il pericolo ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...