PASTENE, Giovanni Battista
Mariano Gabriele
PASTENE, Giovanni Battista. – Nacque nel 1507 a Pegli o a Genova (incluse allora nell’unico circondario del capoluogo) da Antonio e Smeralda Solimano.
Proveniente [...] rivoluzione atlantica lo indussero a trasferirsi nel quartiere genovese de la Mar a Siviglia, da dove nel 1534 partì per il Nuovo Mondo con la spedizione di alla fine difebbraio, l’azione di sostegno dal mare condotta dalla nave di Pastene alla foce ...
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PINO, Domenico
Antonino De Francesco
PINO, Domenico. – Nacque a Milano l’8 settembre 1760 da Francesco e da Margherita Lonati. Il padre era un agiato commerciante che dette ottima istruzione al figlio [...] le sue speranze di continuare le ostilità nella penisola vennero presto vanificate dalla pace di Lunéville (febbraio 1801).
La dell’autore dell’opuscolo, che ha per titolo: Su la rivoluzionedi Milano, seguita il 20 aprile 1814, Italia 1815.
Fonti e ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] , gli Arconati, che subito dopo la rivoluzionedi luglio in Francia avevano inviato G. Arrivabene febbraio 1846 l'A. partecipò alla manifestazione organizzata da G. Montanelli e dai circoli giobertiani di Pisa contro l'apertura di un convento di ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] . '51, fu condannato a venticinque anni di ferri e alla multa di seicento ducati. Il 4 febbraio i rei di stato (C. B., Ricordi della galera, di Torino con le quali gli esuli meridionali, nella imminenza della rivoluzionedi Sicilia, dichiararono di ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] dell'opuscolo che ha per titolo "Su la Rivoluzionedi Milano..."(Italia 1815), e di F. Confalonieri che con la Lettera ad un L'A. fu riportato nella politica attiva dalla rivoluzione scoppiata nel febbraio 1831 nei Ducati e nelle Legazioni, e poi ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] di belle lettere, Roma, anno VI). Durante il periodo napoleonico la sua simpatia per la Francia andò progressivamente diminuendo, tanto che, nel febbraio Roma 1911, passim; G.Spada, Storia della rivoluzionedi Roma, 3 voll., Firenze 1868-70, passim ...
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BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] , le dimostrazioni contro le Corporazioni religiose.
La sua fortuna vacillò dopo lo scoppio della rivoluzionedi Parigi, il 24 febbraio; superato ormai dall'incalzare degli avvenimenti, dovette dimettersi e fu sostituito dall'Antonelli, che il ...
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AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] di proclamare senza indugio la repubblica e di dichiarare decaduto il potere temporale. Il 14 febbraio fu incaricato di Naz. degli scritti... di G. Mazzini, XXXVII, XL, XLIV, XLVII, LII, cfr. Indici; G. Spada, Storia della rivoluzionedi Roma e della ...
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AGLIETTI, Francesco
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Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] il suo discorso-lezione al teatro anatomico di S. Giacomo del febbraio 1798) e per alcune ricerche sulla litiasi , I, Milano 1934, pp. 48-49; F. A. Perini, Giornalismo ed opinione pubblica nella rivoluzionedi Venezia, I, Padova 1938, passim. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] del De vulgari eloquentia fu scritto prima della morte di Giovanni I, marchese di Monferrato (febbraio 1305), a cui si accenna (cap. XII, 5 tardi in una grande rivoluzione, tuttavia quella sua relativa libertà di atteggiamenti in materia religiosa, ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...