PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] (1772) e maestro di camera di Pio VI (14 febbraio 1785).
Il 16 aprile 1791, insieme con il segretario di Stato, cardinale Francesco Saverio 1994, pp. 255-256, 844; V. Sani, La rivoluzione senza rivoluzione, Milano 2000, pp. 130 s., 145; Ph. Boutry, ...
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GIORGINI, Gaetano
Danilo Barsanti
Nacque il 15 giugno 1795 a Montignoso, in Versilia, da Niccolao e da Giovanna Fortini. La sua famiglia, patrizia lucchese e grande proprietaria della zona, partecipava [...] . 134-139). A essa seguirono nel febbraio 1827 una nuova Relazione (in Sull'insalubrità rivoluzione toscana, Firenze 1979, pp. 31, 33, 35, 49, 563; Il governo di famiglia in Toscana. Le memorie del granduca Leopoldo II di Lorena (1824-1859), a cura di ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] di G. Amendola e de IlResto del carlino di M. Missiroli e collaboratore dell'Unità di G. Salvemini, de La Voce di G. Prezzolini e de La Rivoluzione liberale di . F., e P. Gentile, Ricordo di un amico, in Nuova Antologia, febbraio 1956, pp. 161 s.; R. ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] clima della rivoluzione. Difatti, nel 1806 Giuseppe Bonaparte, conquistato il Regno, "dimandò alla nobiltà napoletana di voler febbraio 1815 re Gioacchino gli conferì il titolo di barone con maggiorasco e relativi appannaggi.
Una buona prova di ...
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PERRONE COMPAGNI, Dino
Marco Palla
PERRONE COMPAGNI, Dino. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1879 da Cesare Ranieri e da Augusta Giovanna Compagni, di famiglia nobile decaduta.
Nel certificato di nascita [...] di Granduca di Toscana.
Il primo importante atto violento comandato da Perrone Compagni avvenne a Firenze nel febbraio : 1919-1923, Firenze 1923; G.A. Chiurco, Storia della rivoluzione fascista, Firenze 1929; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] rivoluzione poteva farsi soltanto a partire da possibilità concrete: il rifiuto azionista e socialista di trasformazione dei Comitati di liberazione nazionale in strutture di potere permanente.
Al congresso di Roma del febbraio 1946, Paggi abbandonò ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] .
La sua linea politica, pur conoscendo aggiustamenti a seconda del ritmo vorticoso della rivoluzione, fu subito chiara: il pieno sostegno all’invasione liberatrice di Bonaparte dettò una grande fiducia nel rinnovamento civile della penisola, che si ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] ne uscì dopo il congresso del febbraio 1946; partecipò allora alla concentrazione democratica e repubblicana di F. Parri e U. La suo parere, ispirarsi al New Deal di F.D. Roosevelt, "la più profonda rivoluzione economico-sociale della nostra epoca" ...
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BERRUTI, Giacinto
Mirella Calzavarini
Nacque ad Asti il 29 gennaio 1837.
Il padre, Giovanni, perfezionatosi in medicina a Parigi e a Pisa, godeva fama di buon chirurgo; anche lo zio, Secondo Berruti, [...] pp. 63-67; G. B., in Annali della R. Accad. di agraria di Torino, XLVIII(1905), pp. 13-32; A. Guiccioli, Quintino Sella, Rovigo 1888, II, p. 60; A. Berselli, La questione ferroviaria e la rivoluzione parlamentare del 18 marzo 1876, in Riv. stor. ital ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] di cui godeva la protezione.
Di sentimenti novatori e d'animo inquieto, fu tra i primi che a Roma accettarono le idee della Rivoluzionedi Roma. Occupata alfine questa città dalle truppe del gen. Berthier, vi fece ritorno verso la metà del febbraio ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...