BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] tormento che agitò gli animi negli anni che poi si conclusero nella Rivoluzione francese.
Amico di Piranesi, fondò a Roma con lui un'accademia di architettura e di prospettiva. Innovatore, e cosciente del suo valore, nello scrivere a Napoleone così ...
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INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] di marchese. Attento anche ai movimenti democratici di altri paesi europei, mediante propri corrispondenti riuscì a prevedere la rivoluzione parigina del moto a Modena e di disordini a Roma, nel febbraio 1831 decise di forzare la mano al sovrano: ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] (15 febbraio), favorito certamente dalla fama di uomo moderato, rispettato cittadino e padre di un pp. 110 s.; R. Cognetti De Martiis, Il ministro Vincenzo Mistrali e la rivoluzione del 1831, in Arch. stor. per le provincie parmensi, n.s., XXXI ( ...
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PINELLI, Ferdinando Augusto
Piero Del Negro
PINELLI, Ferdinando Augusto. – Nacque a Roma il 29 dicembre 1810, terzo e ultimogenito maschio di Antonio Ludovico Maria e Angela Carelli.
Il padre era un [...] Abruzzo, infierendo contro le popolazioni locali. Nel febbraio 1861, dopo che era stato messo a di laurea, relatore A. Lupano, Scienze della formazione, Università di Torino, a.a. 2009-10; S. Lupo, L’unificazione italiana. Mezzogiorno, rivoluzione ...
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BRIGNOLE, Giacomo Maria
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 10 dic. 1724 da Francesco Maria e da Lavinia Spinola. Della sua educazione e degli studi nulla è noto; giovanissimo. si diede al commercio, [...] 1779; G. B. Riccheri, Rime, Genova 1773, pp. 92 s., G. Bastide, Libere riflessioni sulle rivoluzionidi Genova, Genova 1798, p. 48; N. Battilana, Genealogie delle famiglie nobili di Genova, I, Genova 1825, cc. 1-3; G. Gaggiero, Compendio delle storie ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] squadre d’azione, e a Lantini.
Nel frattempo, nel febbraio 1925, Pala assunse la presidenza del Consiglio direttivo genovese dell’ANC, nell’ambito di un’operazione di fascistizzazione forzata dell’organizzazione. Bonelli, Lantini e per certi verso ...
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LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] Votto.
Nel febbraio 1914 il L. ottenne vivi apprezzamenti con le musiche di scena per la commedia L'aquila e le colombe di G. Forzano, esordi, che con la sua Rivoluzione francese precede di qualche anno Andrea Chénier di Giordano - e anche la sua ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] ducati; Giulio II gli concesse l'amnùffistrazione dei vescovati spagnoli di León, il 6 giugno 1511, e di Cadice, il io febbraio dello stesso anno, oltre al decanato della chiesa di Siracusa il 10 apr. 1512; Leone X gli attribuì le rendite ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] "mistero del sangue di Cristo".
Rifiutato il giuramento di fedeltà all'imperatore, dal giugno 1810 al febbraio 1814 G. venne in quel vasto movimento di nuove fondazioni religiose tese alla riscossa del cattolicesimo contro la Rivoluzione, le sette e l ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] di una rivoluzione estetica e politica: attraverso un utilizzo «creativo» della macchina poteva cessare di dopo, nella copertina del I numero de La ruota dentata (Febbraio 1927) pubblicò il manifesto Prima rivelazione dell’immaginismo (Lista, 1988 ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...