MORELLI, Michele
Mario Francesco Leonardi
MORELLI, Michele. – Nacque a Monteleone (oggi Vibo Valentia) il 12 gennaio 1792 da Giuseppe Maria e da Maria Orsola Ceniti.
Sesto e ultimo figlio di un’antica [...] di S. Ferdinando. Trasferito, insieme con Silvati, al 2º e poi al 3º reggimento Cacciatori a cavallo, nel febbraio il volume edito a Barcellona nel 1821); B. Gamboa, Storia della Rivoluzionedi Napoli. Entrante il Luglio del 1820, Napoli s.d. [ma ...
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VERSACE, Paolo. –
Silvio De Majo
Nacque a Bagnara Calabra nel 1798 da Pier Francesco, direttore generale delle dogane, e da Giovanna, anch’ella di cognome Versace.
Dopo gli studi, nel 1822 vinse un [...] di prima classe, poi segretario di ambasciata del Regno delle Due Sicilie a Parigi nel 1826 e qui si trovava in occasione della rivoluzionedi durante il congresso di Parigi (25 febbraio-16 aprile), che dopo la guerra di Crimea risistemava lo ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] . '51, fu condannato a venticinque anni di ferri e alla multa di seicento ducati. Il 4 febbraio i rei di stato (C. B., Ricordi della galera, di Torino con le quali gli esuli meridionali, nella imminenza della rivoluzionedi Sicilia, dichiararono di ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] dell'opuscolo che ha per titolo "Su la Rivoluzionedi Milano..."(Italia 1815), e di F. Confalonieri che con la Lettera ad un L'A. fu riportato nella politica attiva dalla rivoluzione scoppiata nel febbraio 1831 nei Ducati e nelle Legazioni, e poi ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] di belle lettere, Roma, anno VI). Durante il periodo napoleonico la sua simpatia per la Francia andò progressivamente diminuendo, tanto che, nel febbraio Roma 1911, passim; G.Spada, Storia della rivoluzionedi Roma, 3 voll., Firenze 1868-70, passim ...
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BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] , le dimostrazioni contro le Corporazioni religiose.
La sua fortuna vacillò dopo lo scoppio della rivoluzionedi Parigi, il 24 febbraio; superato ormai dall'incalzare degli avvenimenti, dovette dimettersi e fu sostituito dall'Antonelli, che il ...
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AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] di proclamare senza indugio la repubblica e di dichiarare decaduto il potere temporale. Il 14 febbraio fu incaricato di Naz. degli scritti... di G. Mazzini, XXXVII, XL, XLIV, XLVII, LII, cfr. Indici; G. Spada, Storia della rivoluzionedi Roma e della ...
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AGLIETTI, Francesco
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Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] il suo discorso-lezione al teatro anatomico di S. Giacomo del febbraio 1798) e per alcune ricerche sulla litiasi , I, Milano 1934, pp. 48-49; F. A. Perini, Giornalismo ed opinione pubblica nella rivoluzionedi Venezia, I, Padova 1938, passim. ...
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MARIA TERESA di Savoia, duchessa di Lucca, poi duchessa di Parma e Piacenza
Elvio Ciferri
MARIA TERESA di Savoia, duchessa di Lucca, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Nacque a Roma il 19 sett. 1803 [...] francese del Piemonte; nel febbraio del 1806 il padre, vedendo sempre più vicina la minaccia di un arrivo dei Francesi fosse costretto dalla rivoluzione a cedere il potere a un governo provvisorio che presto le impose di allontanarvisi. Fu nuovamente ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] del De vulgari eloquentia fu scritto prima della morte di Giovanni I, marchese di Monferrato (febbraio 1305), a cui si accenna (cap. XII, 5 tardi in una grande rivoluzione, tuttavia quella sua relativa libertà di atteggiamenti in materia religiosa, ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...