È l'atto in forza del quale una persona viene in un singolo caso esonerata dall'osservare una data disposizione di legge. Questa disposizione può essere o una norma che impone un dovere positivo (di fare [...] prime della rivoluzione del sec. XVII e come il divieto al re di dispensare abbia formato oggetto di apposite . decr. 15 novembre 1865, n. 2602, art. 82; r. decr. 14 febbraio 1869, n. 4872; decr. legge 28 dicembre 1919, n. 2501). In questi ...
Leggi Tutto
CAPO Capitale della Colonia del Capo e capitale legislativa dell'Unione SudAfricana, posta a 33°56′ S., 18°29′ E., all'estremo N. della penisola del Capo, a circa 50 km. in linea retta a N. del Capo di [...] vicinanza del mare, è salubre e mite (temperatura media annua 17°; febbraio 20°,6; agosto 12°,6; pioggia mm. 526,7 in media, di coloni europei. Nessun nemico degno di menzione ebbe la colonia fino alla Rivoluzione francese; ma quando la repubblica di ...
Leggi Tutto
Poligrafo e romanziere, nato a Londra (probabilmente nel settembre 1660), morto ivi il 26 aprile 1731. Suo padre, James Foe (Daniel cominciò ad adottare il prefisso "De" per la prima volta, pare, nel 1695) [...] il numero delle pagine, il D. rapidamente stendeva l'opera, senza curarsi di correggerla. Così nacquero nel 1720 i Memoirs of a Cavalier, racconto di peripezie durante la rivoluzione puritana, e Captain Singleton, vita d'un filibustiere; nel 1722 The ...
Leggi Tutto
. La famiglia genovese degli A. compare la prima volta con Lanfranco, figlio di A. detto Barisone, eletto anziano nel 1261. Poi, la troviamo fra quelle famiglie che si dissero "popolari", o perché esercitassero [...] veramente a primeggiare solo dopo la rivoluzione del 1339, quando il potere, prima di mercanti genovesi. Tra i discendenti di lui, Pietro fu hoostman, cioè borgomastro e tesoriere, del comune di Bruges (morto il 10 febbraio 1399). Ma più di ...
Leggi Tutto
Poeta francese, nato il 20 ottobre 1762 a Galata (Costantinopoli), morto il 25 luglio 1794 a Parigi. Il padre, Louis, commerciante a Costantinopoli, ove tenne anche l'ufficio di console, aveva sposato [...] che minacciavano la Francia e la Rivoluzione; la sua passione e la sua speranza di uomo dell'89 disse nell'ode 1900; T. Tosi, A. Ch. e il classicismo, in Atene e Roma, gennaio-febbraio 1903; O. Tognozzi, V. Alfieri e A. Ch., Pistoia 1906; C. De ...
Leggi Tutto
VIBO VALENTIA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Giulio GIANNELLI
Nicola NICOLINI
VALENTIA Città della Calabria in provincia di Catanzaro, centro principale della fertile e popolosa zona di altipiano [...] avvenuta pressoché per intero dopo i terremoti del febbraio e del marzo 1783 e a quella rivoluzione del 1799 e ai tempi di G. Murat, che ne fece, col capoluogo della provincia di Calabria Ultra, il quartier generale dell'esercito napoletano di ...
Leggi Tutto
NEMOURS (A. T., 32-33-34)
Rosario RUSSO
Georges BOURGIN Georges BOURGIN
Cittadina della Francia centrale, nel dipartimento di Seine-et-Marne, nella valle del Loing, affluente della Senna; conta 5118 [...] tenne fino alla Rivoluzione. Nel secolo XIX, il titolo fu rimesso in vigore a favore del secondogenito di Luigi Filippo d' duca di N., Luigi Carlo Filippo Raffaele d'Orléans (v.), maresciallo di campo, che, eletto re dei Belgi il 3 febbraio 1831 ...
Leggi Tutto
Figlio di John A., nacque l'11 luglio 1767, a Braintree, poi Quincy. Giovinetto, accompagnò suo padre in Europa e lo assistette nelle missioni che questi ebbe. Nel 1784 fu inviato ministro degli Stati [...] degli Stati Uniti e per i loro interessi politici di fronte alla rivoluzione dell'America del sud. Da questo intrico, A. trasse il trattato di cessione della Florida, firmato il 22 febbraio 1819, e la dichiarazione del presidente Monroe, del 2 ...
Leggi Tutto
. Ordine religioso fondato a Milano verso il 1530 da S. Antonio Maria Zaccaria, gentiluomo cremonese (1502-1539), e da due nobili milanesi, Bartolomeo Ferrari e Giacomo Antonio Morigia, che si erano prefissi [...] I, più radicale, fece chiudere in pochi giorni i collegi di Livorno, Firenze, Pisa, Pescia. La stessa sorte toccava di lì a poco ai collegi di Parma e Piacenza. La Rivoluzione francese annientava la congregazione in Francia colà rappresentata da 90 ...
Leggi Tutto
KENTUCKY (il nome deriva da un'espressione indiana Kantuck-hee, prob. "terra oscura e sanguinosa"; A. T., 127-128, 134-135)
Giuseppe CARACI
Howard R. MARRARO
Uno degli stati centrali di SE., della Confederazione [...] - territorio con una superficie di quasi la metà del presente stato di Kentucky.
Durante la rivoluzione la regione fu trascurata, e luglio 1790 si venne a un accordo, e il primo febbraio dell'anno seguente il Congresso ammise il Kentucky negli Stati ...
Leggi Tutto
febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...