ISLANDA
Romano Gasperoni
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
(XIX, p. 622; App. I, p. 739; II, II, p. 67; III, I, p. 898; IV, II, p. 236)
Stime anagrafiche del 1990 attribuiscono al paese una popolazione [...] in modo decisivo la situazione. Nel febbraio 1980 si formò un governo presieduto da di Álfrún Gunnlaugsdóttir (n. 1938), docente di Scienza della letteratura.
Nel campo della lirica sono ancora presenti molti dei protagonisti della rivoluzione ...
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VERDUN (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Raffaello MORGHEN
Adriano ALBERTI
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Città e piazzaforte della Francia nord-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento [...] tre Vescovati). Dopo un lungo periodo di tranquillità, sotto la monarchia francese, scoppiata la rivoluzione, Verdun fu investita, il 30 dai Tedeschi alla Marna.
Il Falkenhayn decise di attaccare nel febbraio del 1916 Verdun, sicuro che la Francia ...
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Scrittore francese, nato il 25 ottobre 1767 a Losanna e morto a Parigi l'8 dicembre 1830. Come la famiglia paterna (v. sopra), quella materna era di origine francese, trapiantata in Svizzera a causa delle [...] individualista, del 1829. La rivoluzione del 1830 lo trova al suo posto di combattimento, e Luigi Filippo il frammento inedito apparso nella Revue des Études napoleoniennes del gennaio-febbraio 1915), alle Lettres à M.me Réćamier (pubbl. nel 1882 ...
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Enciclopedista, nato a Langres in Champagne il 5 ottobre 1713, morto a Parigi il 30 o il 31 luglio 1784. Figlio primogenito d'un agiato coltellinaio, il D. venne destinato dapprima allo stato ecclesiastico: [...] di Seneca, della filosofia e di sé stesso. Il 19 febbraio 1784, il D. ebbe una violenta crisi d'idropisia; ai primi di maggio, lasciò la "soffitta" di della virtù; l'araldo della rivoluzione inneggiava all'autocrate Caterina di Russia, e, in un ...
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Città della provincia di Forlì a 40 m. s. m., con 15.943 ab. Il fiume Savio scorre a O.; da presso si elevano dolci colline, fino alle quali giunge la città. Il Colle Garampo, estremità di un contrafforte, [...] la strage patiti nel febbraio 1377, ad opera del card. Roberto di Ginevra, mandato da Gregorio XI con masnade di Bretoni a domare le con particolare fervore il movimento murattiano e, nella rivoluzione del 1831, fu tra le più intraprendenti città ...
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È termine diventato di largo uso nel linguaggio filosofico e politico della seconda metà del secolo decimonono. Stando al significato etimologico della parola (dalla quale sono pure derivati i termini [...] "; ed egli pronosticava, come effetto della rivoluzione, una società, non più retta da volere: al di fuori o al di sopra di esso non vi è nulla di reale o di autorevole; contro la Camera francese dei deputati; nel febbraio (12) e nell'aprile (4) del ...
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PASSAPORTO
Gian Piero BOGNETTI
Ferdinando Umberto DI BLASI
. Storia. - Il nome è relativamente recente (indicò dapprima soltanto una licenza concessa a navi) e recente è pure l'adozione di tipi fondamentalmente [...] di sudditi viaggianti all'estero: da esse, formalmente, deriva il passaporto moderno.
In Francia, durante la rivoluzione 1823; r. decr.-legge 21 giugno 1928, n. 1710; r. decr.-legge 26 febbraio 1931, n. 300; testo unico 18 giugno 1931, n. 773; r. decr ...
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PESTALOZZI, Johann Heinrich
Antonio Banfi
Nacque dal medico Johann Baptist e da Susanna Hotze il 12 gennaio 1746 a Zurigo, vi frequentò le scuole e nel Collegium Carolinum ebbe ad insegnanti lo Steinbrüchel, [...] realistica riforma, che garantisca un universale ordine di diritto e provveda al risorgimento economico con un'attiva educazione tecnico-professionale. Lo scoppio e gli eventi della rivoluzione francese, che il P. commentò equilibratamente nello ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Loir-et-Cher, sede d'un vescovato, d'un tribunale di prima istanza e di commercio. Ha 23.991 ab.; è una graziosa città, costruita lungo il fianco d'una [...] rivoluzione. Durante la campagna del 1870 fu bombardata e occupata dai Tedeschi. Blois è la patria di Dionigi Papin, di Amedeo e di Agostino Thierry.
La contea di al re di ricondurre tutti i sudditi alla fede cattolica e il 6 febbraio 1577 gli ...
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VIVALDI, Antonio
Fausto Torrefranca
Violinista e compositore veneziano detto il "prete rosso", come asserisce il Goldoni, dal colore dei suoi capelli. Non se ne conosce con esattezza né l'anno della [...] arte.
Antonio V. è da considerare l'autore principale di una rivoluzione musicale che rapidamente condusse la musica dall'architettura "a queste date in alcuni manoscritti napoletani.
Il 7 febbraio 1728 il concerto (sic) delle Stagioni (probabilmente ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...