SIN-KIANG (cin. "la nuova frontiera"; A. T., 97-98)
Mario SALFI
Marcello MUCCIOLI
Giovanni VACCA
Vasta regione dell'Asia Centrale, annessa nel 1759 alla Cina, che la eresse a provincia col nome attuale [...] chiamano Takla Makan, spazzato da venti violentissimi (specialmente da febbraio a marzo, quando soffia il karaburan o uragano nero Ili alla Cina.
Dopo la rivoluzione cinese del 1911, vi furono nuove insurrezioni, ma di poca importanza. Dopo la guerra ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] accettazione delle opere da parte di una giuria.
Nel periodo immediatamente precedente alla Rivoluzione i Salons furono tra gli Berna (15 maggio-2 novembre 1914) e di S. Francisco, inaugurata il 20 febbraio 1915 dal presidente Wilson, che dalla Casa ...
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. È il nome specifico delle compilazioni di leggi, ovvero di consuetudini. Si trovano di codeste compilazioni presso tutti i popoli che hanno raggiunto un grado determinato di evoluzione, per quanto appartenenti [...] non statale poiché erano semplici organizzazioni di classi, pretesero di emanare norme di diritto.
Quindi è che in Italia, a partire dal 1100 e fino alla Rivoluzione francese, ritroviamo quattro tipi principali di leggi, che, ove si vogliano elencare ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] a più di 100.000 abitanti, e un rapido rinnovamento edilizio.
Fin dagl'inizî della rivoluzione, Marsiglia vi économique et sociale, 1929; in Revue des études historiques, ottobre-febbraio 1930.
Per i monumenti, oltre molte delle opere generali già ...
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Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] , Austria, Prussia, per discutere sulla rivoluzione greca, sulla questione della successione di Carlo Alberto al trono di Sardegna e su quella dell'intervento nell'America spagnola e nella Spagna.
Parigi (25 febbraio-30 marzo 1856): pose fine alla ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] ottengono da Dio di cambiare il volto coprendolo di foltissima barba (Vita S. Paulae Barbatae in Acta Sanct., 1658, febbraio, III, p dei suoi giudizî. Questa corporazione resistette sino alla Rivoluzione (v. R. de Lespinasse, Métiers et corporations ...
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Regione e stato della Germania occidentale. Nel nome di Assia, secondo le ricerche dei filologi e degli storici tedeschi, verosimilmente sopravvive quell'antica popolazione germanica dei Chatti, menzionati [...] 1787 a Weissenstein che appunto, in memoria di lui cambiò il suo nome in quello di Wilhelmshöhe.
La corrente antiliberale provocò, in conseguenza delle rivoluzioni francesi del giugno 1830 e del febbraio 1848, movimenti popolari più o meno minacciosi ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] a Lille da Filippo il Buono, duca di Borgogna, il 17 febbraio 1454. Le tavole avevano decorazioni colossali: Rivoluzione francese distrusse tutte le vecchie abitudini della società aristocratica. Lo spirito giacobino inaugurò i banchetti civici, di ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] della sua lunga polemica in favore della tolleranza e della libertà religiosa. Essa prepara altresì una rivoluzione negli spiriti. Con esse il sensismo di Locke mette radici in Francia determinando il tramonto delle idee innate, dell'anima che pensa ...
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WASHINGTON, George
Henry Furst
Nacque il 22 febbraio 1732 (1731) a Bridges Creek, nella contea di Westmoreland (Virginia) primogenito di Agostino Washington (1694-1743) e della sua seconda moglie Mary [...] il nord il 21 ed ebbe subito la notizia dei fatti di Bunker Hill. "La milizia ha combattuto?" domandò "Allora le libertà della nazione sono salve".
Infatti la guerra della rivoluzione fu vinta dallo spirito battagliero della nazione. E nel creare ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...