Nicola, figlio di Lorenzo taverniere e di Maddalena, lavandaia e acquaiola, nacque in Roma nel rione della Regola nel 1313 o nel 1314. Orfano di madre, visse presso parenti in Anagni, sino a venti anni, [...] tribuno annunciava ai potentati italiani e stranieri la rivoluzione compiuta e ordinava agl'Italiani d'inviargli ambasciatori febbraio 1352 Clemente VI confermò le sentenze pronunciate contro di lui, e ordinò che nelle chiese di Boemia e di Germania ...
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TERZO MONDO
Francesco Cataluccio
. Sotto questa denominazione, entrata nella terminologia internazionale poco prima della conferenza afroasiatica di Bandung del 1955, vennero classificati i paesi asiatici, [...] settembre 1973 e nel febbraio 1975. La prima di esse si concluse con l'approvazione di una "Carta economica di tutela dei paesi in via di sviluppo, proponendo nuove forme di sostegno finanziario in collaborazione con l'ONU). Nel 1979 la rivoluzione ...
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PAOLI, Pasquale
Ersilio Michel
Patriota còrso, nato a La Stretta di Morosaglia il 26 aprile 1725, morto a Londra il 5 febbraio 1807. Figlio minore di Giacinto, accompagnò il padre nell'esilio a Napoli, [...] dei Còrsi, ma anche per la sua condotta riservata e prudente, la generale estimazione. Solo dopo un po' più di vent'anni, cioè all'inizio della rivoluzione francese, poté far ritorno in patria, accolto dalle più entusiastiche manifestazioni ...
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MAMELI, Goffredo
Mario MENGHINI
Poeta e soldato, nato a Genova il 5 settembre 1827, morto a Roma il 6 luglio 1849. Figlio di Giorgio e di Adele Zoagli, fino dall'infanzia il M. ebbe una salute assai [...] giorni per le vie di Genova fra immenso entusiasmo, procurando all'autore grande popolarità. Ormai la rivoluzione italiana aveva trovato il dell'unità s'incontrò a Firenze verso il 20 febbraio, quando si recò alcuni giorni a Genova per spronarla ...
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Undecimo figlio di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nacque a Torino il 6 aprile 1765. Nel 1798 seguì Carlo Emanuele IV in Sardegna e, quando questi e il duca d'Aosta, [...] antichi diritti, cercò di far salire sul trono di Grecia il principe Eugenio di Carignano, ma il tentativo fallì.
I suoi ultimi giorni furono rattristati dalla rivoluzione parigina del luglio 1830 e dai moti italiani del febbraio 1831. Avendo ...
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MAISTRE, Joseph de
Walter Maturi
Pensatore, nato a Chambéry il i° aprile 1753, morto a Torino il 26 febbraio 1821. Educato dai gesuiti e laureato in diritto all'università di Torino, entrò nel 1774 [...] come organizzazione ecclesiastica, il mondo si sarebbe ritrovato cattolico senza accorgersene.
Scoppiata la Rivoluzione francese, J. de M., che pure aveva visto di buon occhio la convocazione degli Stati generali, cominciò ad avversarla e l'influsso ...
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Cospiratore e uomo politico, nato a Pisa l'11 novembre 1761, morto a Parigi il 17 settembre 1837. Apparteneva a famiglia che, discesa da Michelangelo, era devota alla corte lorenese. Compì gli studî di [...] sul governo svizzero, nel febbraio del 1824 il B. fu costretto a rifugiarsi a Bruxelles, dove visse sotto il nome di Gian Giacomo Raimond e pubblicò (1828) la Conspiration pour l'égalité, dite de Babeuf. La rivoluzione del luglio 1830 diede nuova ...
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Uomo politico, nato a Milano il 6 ottobre 1785, morto a Hospenthal il 10 dicembre I846. Sposò il 14 ottobre 1806 Teresa Casati che fu nominata dama della corte reale italiana prestando servizio presso [...] in polemiche riguardanti la rivoluzione dell'aprile e dalla polizia austriaca ebbe l'ordine di non muoversi per qualche Stati Uniti d'America. Sbarcò a New York il 21 febbraio 1837, ma non potendo tollerare il clima transoceanico, nell'agosto ...
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RUFFO, Fabrizio
Niccolò Rodolico
Cardinale. Nacque il 16 settembre 1744 nell'avito castello di S. Lucido in Calabria, morì nel 1827. Ancor fanciullo venne a Roma, dove lo zio, card. Tommaso, decano [...] , senza denaro e senza armi. "Era sessagenario, circa, di capel bianco, bruno di faccia, di tratto affabile, curioso. Egli si pose a cavallo, e partì per Monteleone". Così il 18 febbraio 1799, il parroco di Nao lo vide, e lo ritrasse, sulla via da ...
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Figlio primogenito di Vittorio Amedeo III di Savoia e di Maria Antonia Ferdinanda di Borbone (ramo spagnolo), nacque in Torino il 24 maggio 1751. Ebbe il titolo di Principe di Piemonte. Suo educatore fu [...] IV con la famiglia reale partì per Livorno, di dove, il 24 febbraio 1799 salpò per Cagliari: quivi giunto il re 1861, Torino 1877-85; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la rivoluzione e l'impero francese, Torino 1892; S. Lippi, Re e ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...