Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] del Maestro una dottrina esteriore, di affermazioni dogmatiche e indiscutibili» (La rivoluzione contro il Capitale, «Avanti!», 24 dicembre 1917 parassitismo sociale (Indifferenti, «La città futura», febbraio1917), o, detto altrimenti, l’«apotismo» ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] , avvocato e poeta, dopo la rivoluzionedel ’48, per le sue posizioni in una lettera ai familiari delfebbraio 1893 elencò addirittura ventuno lavori sopra quei testi con successive varianti: tra il 1917 e il 1918 uscirono presso Treves le nuove ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] rivoluzionedeldel B. a Torino dal 23 febbraiodel Risorg. (1839-73), in Il Risorg. ital., IX (1916), pp. 138, 153, 164-67, 171-73, 206 s., 209, 237 s., 437, 458; V. Gioberti, Ultima replica ai Municipali, a cura di G. Balsamo Crivelli, Torino 1917 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] è una sola breve parentesi, tra il febbraio 1866 e il marzo 1867, quando è Cattaneo, Ferrari è assertore di una rivoluzionedel sapere filosofico che deve avere come oggetto della filosofia contemporanea in Italia (1917) che «il critico viene oggi ...
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L'Ottocento: fisica. I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Myles W. Jackson
I laboratori di fisica tedeschi e inglesi
Fino all'inizio del XIX sec., gli esperimenti di fisica erano effettuati in [...] può attestare" (Weber a Sabine, 20 febbraio 1845, in Jungnickel 1986, I, p. ma all'interno del suo campo limitato esso è definito. (Schuster 1917, pp. 12-13 del XIX sec. facevano riferimento alla metà del secolo come al periodo della 'rivoluzionedel ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] di Giuseppe (1840-1917), rabbino di Torino fino al 1903. Il culto del progresso era ancora Il popolo al centro di questa rivoluzione non era solo quello 'lavoratore' dalla caduta di Parri, e al congresso delfebbraio 1946 dall’uscita di La Malfa e ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] stanza in Ancona, e nel maggio 1917, col grado di caporale, fu inviato repubblicano, quali Salvernini e Gobetti (in La Rivoluzione liberale, 17 apr. 1923, ora in P , fino al XXI, di Roma, delfebbraio 1949; Atti Parlamentari, Camera dei deputati ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] del pensiero nel determinare il progresso umano, si esaltano la Riforma, insorta contro le "innaturali pretese di una assorbente autorità", la Rivoluzione dicembre del1917 i bombardamenti aerei di Padova, che si rinnovarono nel gennaio e febbraio ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] Repubblica romana nel febbraio 1798, quando i e mezzo, davanti agli sviluppi della rivoluzionedel '30, gli scrisse scandalizzato perché . stor. del Risorgimento, IV (1917), pp. 131-167; R. Soriga, Due lettere di G. Pepe e i moti di Napoli del 1820-21, ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] presa comunista del potere avrebbe annullato. Comunque, al contrario della rivoluzione di febbraio, essa non Krise, Frankfurt-Berlin-Wien 1979 (tr. it.: La crisi dell'Europa 1917-1975, Milano 1978).
Bracher, K.D., Geschichte und Gewalt, Berlin 1981 ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...