PIANCIANI, Vincenzo
Stefania Magliani
– Nacque a Spoleto il 12 agosto 1789, quarto di sei figli, da Alessandro, discendente di un'antica e nobile famiglia umbra, che nel tempo aveva spostato i suoi [...] 1994, p. 1489).
Il 1848 gli apparve come l'anno in 28 febbraio 1849 P. e Roma, in Luigi Pianciani tra riforme e rivoluzione, a cura di R. Ugolini, Napoli 1992, pp. La famiglia Pianciani, in Palazzo Pianciani. Storia del restauro, a cura di V. Cimenti, ...
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PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] primavera del1848. Sostenitore della soluzione unitaria, che vedeva come sbocco della rivoluzione l’annessione et 1449 e vetustioribus descripta (Piacenza 1876). Quando, nel febbraio 1860, Carlo Luigi Farini, governatore delle Regie Province dell’ ...
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REGIS, Michele
Piero Del Negro
REGIS, Michele. – Nacque a Costigliole Saluzzo (Cuneo) il 22 dicembre 1777 da Giuseppe e da Giacoma Roberti.
La famiglia, stando alla professione di un fratello di Michele [...] venendo ferito sia a Orthez nel febbraiodel 1814, sia a Tolosa due annua di 600 lire.
Nel marzo-aprile del1848 non solo gli fu riconosciuto dal governo , La rivoluzione piemontese del 1821, Roma 1908, pp. 179-181; A. Segre, I profughi sardi del ’21 ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] in prima fila durante la rivoluzione milanese del 1814, allorché insieme con . Fra l'altro, nel febbraio 1833, insieme con il Mazzini Italia, Pisa 1960, ad Indicem. Sulla missione a Londra nel 1848: A. Monti, Un italiano: F. Restelli, Milano 1933, ...
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MONGHINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Ravenna il 5 marzo 1822 da Francesco e dalla contessa Lucia Gherardini.
Della sua famiglia si sa che era di condizioni agiate e che nonno e bisnonno [...] attendere la fine del1848, quando maturò la il 18 febbraio – di alleggerire il deficit statale con l’emissione di buoni del tesoro per 1935, pp. 93 s.; D. Demarco, Una rivoluzione sociale. La Repubblica romana del 1849, Napoli 1944, pp. 78, 108, 157 ...
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SACCHI, Beatrice
Mariapia Bigaran
– Nacque a Mantova il 12 agosto 1878, ultimogenita di Achille e di Elena Casati.
La storia della sua famiglia si inscrive in quella del Risorgimento italiano. Il padre, [...] medico, partecipò alla rivoluzione lombarda del1848, combatté in difesa della Repubblica Romana e si arruolò nei cacciatori delle Alpi. La madre era a sua volta figlia di una patriota mazziniana, Luisa Riva; dopo il 1848 Elena Casati trascorse anni ...
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MURATORI, Angelo
Manfredi Alberti
– Nacque a Palermo il 20 settembre 1843 da Matteo, giurista e noto magistrato che fu anche senatore, e da Teresa Cuzzaniti.
Consigliere comunale di Palermo nel 1860, [...] rivoluzione sociale distrugge» (Atti parlamentari, Discussioni, tornata del 3 dicembre 1895, pp. 2749 s.).
Dopo l’avvento del marittimi. Il 27 febbraio 1918 svolse un’interrogazione Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922, inEnc. biografica ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] di azioni violente o rivoluzioni.
Dopo il sequestro del libro da parte delle autorità governative nel febbraiodel 1847, il F. usare come strumenti bellici.
Nel gennaio 1848, quando era da poco scoppiata la rivoluzione siciliana, il F. fece ritorno a ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] del G. che, eletto deputato per il distretto di Campobasso nella tornata suppletiva dell'ottobre 1848 con 689 voti su 1379 votanti, partecipò all'ultima sessione parlamentare (febbraio , all'indomani della rivoluzione parlamentare che aveva segnato ...
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NARDONI, Filippo
Ignazio Veca
– Figlio di Giovanni e Laura, nacque ad Ascoli Piceno il 9 novembre 1791.
Il 14 febbraio 1812, nello stato di «libero e studente» (Gennarelli, 1859, p. 68), venne condannato [...] d'oro (16 febbraio 1838) e dell' del Gran processo che seguì la denuncia della Gran congiura, la sua posizione venne stralciata per insufficienza di prove. Scoppiata la rivoluzione in Sicilia, [s. l. 1848]; Tribunale criminale supremo della Consulta, ...
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febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...