ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] una perquisizione della sua casa mantovana nel febbraio 1821, venne arrestato e condotto a belga uscita dalla rivoluzionedel 1830, fu chiamato d'economia e di politica col giovane Cavour e nel 1848 a Milano, dov'era accorso subito dopo l'entrata delle ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] 28; Italia e Popolo, 3, 5, 15 settembre e 23 nov. 1853; Opinione, 16 febbraio e 29 marzo 1853; Unione (Torino), s dic. 1853; A. Ugoletti, Brescia nella rivoluz. del1848-49, Bologna 1899, passim;R. Soriga, Pavia nel Risorg. ital., Pavia 1925, pp. 21 ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] per lui venne nel 1831 con la rivoluzione delle province emiliane e romagnole. Il 4 febbraio, quando il prolegato pontificio di Bologna condizioni di salute. Nell'infuocato clima politico del marzo 1848 poté capitare anche a lui di essere contestato ...
Leggi Tutto
ARDOINO, Nicola
Mario Barsali
Nato a Diano Marina (Imperia) il 14 Ott, 1804 da lbarone Stefano e da Nicoletta dei conti di Carbonara, dopo aver studiato presso il Collegio reale di Genova e presso il [...] 3 nov. 1895; C. Pagani, Uomini e cose in Milano dal marzo all'agosto 1848, Milano 1906, pp. 3~3, 385; G. Sforza, Il generale M. Fanti delfebbraio 1853 all'impresa di Sapri, ibid., III, pp. 501 s.; F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione ...
Leggi Tutto
RANUZZI, Annibale Ludovico Luigi Romano
Federico Ferretti
RANUZZI, Annibale Ludovico Luigi Romano. – Nacque a Bologna il 28 febbraio 1810 da Carlo e da Paolina Trionfi.
Discendente da un’antica famiglia [...] geografia moderna, i cui scritti teorici Ranuzzi aveva cominciato a tradurre.
Queste esperienze furono interrotte dalla rivoluzionedel1848-49 e dalla successiva repressione. Sodale di Marco Minghetti e di altri bolognesi favorevoli a una soluzione ...
Leggi Tutto
CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] rivoluzionedel 1831 per propagare il moto insurrezionale nelle città della Romagna e dell'Italia centrale. La mattina del 4 febbraio esuli e rimase a Parigi. Qui, al principio del1848, pubblicò l'opuscolo Réflexions surles affaires d'Italie. Il ...
Leggi Tutto
ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] della prima spedizione di Savoia (febbraio 1831), fu a Lione, del Risorgimento, XLI [1954], pp. 474 s.).
Nel 1848 abbandonò tutto per accorrere in Lombardia e partecipare al moto insurrezionale, arrivando, però, dopo il fallimento della rivoluzione ...
Leggi Tutto
STOCCO, Francesco
Carmelo Calci
– Nacque a Decollatura, allora Calabria Citeriore, il 1° marzo 1806 da Antonio Tomaso e da Maria Giuseppa Caputo dei duchi di Torano.
Il padre Antonio Tomaso (30 dicembre [...] prigionieri Stocco fu l’ultimo a essere liberato all’inizio del1848, quando Ferdinando II promulgò la costituzione.
Ritornato in Calabria, ebbe un ruolo di primo piano nella rivoluzionedel1848, guidando l’insurrezione che il 27 giugno fu sconfitta ...
Leggi Tutto
AUDINOT, Rodolfo
Sergio Camerani
Nato a Bologna il 21 genn. 1814, da Pietro Audinot d'Auxonne e da Veronica Devaux, vi compì i primi studi sotto la guida di P. Costa e si iscrisse poi al corso di giurisprudenza. [...] dall'8 maggio 1848 al 6 febbraio 1853, in Nuova riv. stor., XXXVI(1952), p. 469; F. Poggi, Dall'armistizio di Salasco al proclama di Moncalieri, Modena 1956, pp. 275 s., 283 s. e passim; L. L. Barberis, Dal moto di Milano delfebbraio 1853 all ...
Leggi Tutto
AGLIETTI, Francesco
**
Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] della Memoria geologica del Pini sulle rivoluzionidel globo, nonché anatomico di S. Giacomo delfebbraio 1798) e per alcune nell'inaugurazione del monumento di A., Venezia 1842; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, pp. ...
Leggi Tutto
febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...