parlamento
Francesco Tuccari
I rappresentanti del popolo
Il parlamento è una delle istituzioni più importanti dei sistemi politici democratici contemporanei. Eletto in genere a suffragio universale [...] lord e dei Comuni. Esso infatti, nel corso del Seicento, attraverso due rivoluzioni, riuscì a imporsi sul potere regio, dando vita italiano è sorto nel 1861 sul modello del parlamento istituito nel 1848, nel Regno di Piemonte e Sardegna, dallo ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] è irresponsabile e neutro, il secondo è responsabile e attivo.Questa lenta evoluzione venne interrotta solo dalla rivoluzione europea del1848, durante la quale si chiese un'assemblea costituente: solo la Francia ottenne una costituente, eletta a ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] 'azione collettiva. Ciò è evidente nei grandi movimenti del passato: le Rivoluzioni francese e americana del XVIII secolo, i fermenti per la riforma elettorale in Gran Bretagna e i moti rivoluzionari del1848 in varie regioni d'Europa.
Al trascorrere ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] la prima rivoluzione industriale è la rivoluzionedel macchinismo, la seconda può esser definita la rivoluzione dell'organizzazione ., Øuvres complètes de Charles Fourier, 6 voll., Paris 1841-1848.
Galbraith, J. K., The new industrial State, Boston ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] mite per dire rivoluzione» (Bonghi 1933, p. 195).
Il 18 febbraio 1861 si riuniva (sotto la presidenza di Urbano Rattazzi) il primo Parlamento italiano, il quale però continuava a contare le sue legislature a partire da quella sabauda del1848, sicché ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] Caracciolo di Bella, acceso liberale sin dai moti del1848, che fece la sua prima esperienza diplomatica nel non sarà sciolta se non il giorno in cui vi sarà in Francia una rivoluzione radicale e violenta» (Nigra ad Artom il 19 gennaio 1868, DDI, X, ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] l’apprezzamento per i principali motivi ispiratori della rivoluzione francese del 1789. Sino alla vigilia del1848, però, non sempre si sarebbe potuto tracciare un confine netto tra le due anime del liberalismo, visto che non pochi dei liberali che ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] conflitto nel centro di potere, e vi è anche chiaro il ruolo svolto dall'intelligencija, simile a quello osservato durante la Rivoluzione francese o le rivoluzionidel1848: la critica radicale al sistema considerato nel suo insieme - ouverture alla ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] una rivoluzione che avverrà in tutti i paesi civili". E nell'Atto di fede comunista (1847) spiega che la società fondata sulla comunità dei beni deve essere preparata "illuminando e unendo il proletariato".
Nel Manifesto del partito comunista (1848 ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] sistema zarista di potere e di controllo sociale.
È comunque con il fallimento in Occidente delle rivoluzioni democratiche del1848-1849 che si può far datare l'inizio di un approccio 'populistico' allo sviluppo delle idee rivoluzionarie in Russia ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...