Gagern, Heinrich, barone von
barone von Statista tedesco (Bayreuth 1799-Darmstadt 1880). Consigliere d’amministrazione nel ducato d’Assia Darmstadt (1826), nel 1832 fu eletto deputato; fu oppositore [...] dell’unità nazionale. In seguito alla rivoluzione di febbraio (1848) perorò l’idea di una confederazione germanica dominata dalla Prussia con l’esclusione dell’Austria. Eletto presidente del Parlamento di Francoforte, promosse l’offerta, rifiutata ...
Leggi Tutto
Lamartine, Alphonse-Marie-Louis Prat de
Poeta e politico francese (Mâcon, Saône-et-Loire, 1790-Parigi 1869). Esponente del Romanticismo, ebbe incarichi diplomatici a Napoli (1820) e a Firenze (1825). [...] Dopo la Rivoluzione di luglio si schierò all’opposizione e alla caduta di Luigi Filippo (1848) fu ministro degli Esteri nel governo provvisorio. Fra le sue opere: Méditations poétiques (1820) e La chute d’un ange (1838). ...
Leggi Tutto
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...