ARDOINO, Nicola
Mario Barsali
Nato a Diano Marina (Imperia) il 14 Ott, 1804 da lbarone Stefano e da Nicoletta dei conti di Carbonara, dopo aver studiato presso il Collegio reale di Genova e presso il [...] 3 nov. 1895; C. Pagani, Uomini e cose in Milano dal marzo all'agosto 1848, Milano 1906, pp. 3~3, 385; G. Sforza, Il generale M. Fanti del febbraio 1853 all'impresa di Sapri, ibid., III, pp. 501 s.; F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] nei progetti insurrezionali mazziniani del 1833, che avrebbero dovuto portare la rivoluzione nel Regno di Sardegna . Pinto, Don Pirlone a Roma. Memorie di un italiano dal 1º settembre 1848 al 31 dicembre 1850, III, Torino 1850, tav. CCX). Non mancò a ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] prime concessioni. Alla testa delle grandi manifestazioni in onore del pontefice, da lui stesso organizzate, venne spinto in presso di lui interprete.
Il 1848 fu l'anno delle grandi esaltazioni, provocate dalle rivoluzioni italiane e dalla guerra (e ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] riprendere l'attività pubblica, l'A. dovette rassegnarsi a entrare, seguendo il destino di altri uomini della Destra dopo la "rivoluzione parlamentare" del 1876, in una formazione clerico-moderata. Con questa si presentò alle elezioni amministrative ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] i promotori delle grandi manifestazioni cittadine del novembre 1847. Nel gennaio 1848 sottoscrisse, insieme con numerosi eminenti del '60 intervenne alle assemblee di Torino con le quali gli esuli meridionali, nella imminenza della rivoluzione ...
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asburgico, impero
Francesco Tuccari
Il dominio di una famiglia protagonista di cinque secoli di storia
Con la formula impero asburgico si fa riferimento al complesso e articolato dominio imperiale che [...] luogo italiana, ungherese e ceca. Sotto Ferdinando I (1793-1875) l'impero fu investito nel 1848 dalla rivoluzione, che pose all'ordine del giorno contemporaneamente il problema della costituzione e la questione delle nazionalità.
Il lungo regno di ...
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LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] marzo 1797 diedero vita alla rivoluzione antiveneta che portò alla a Torino dove, il 19 sett. 1848, Carlo Alberto lo nominò generale d'armata (1778-1866) e la sua famiglia, in Riv. storica del Risorgimento italiano, III (1898-1900), pp. 349-365; Il ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] la marcia del Filangieri.
Caduta la rivoluzione, il B. fu tra quei pochi che, rimasti in Sicilia, si rifiutarono di sottoscrivere la "disdetta" del decreto del 13 aprile (v. Ibid., Stato dei deputati che segnarono il decreto del 13 aprile 1848, filza ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] (per il quale optò il 9 giugno 1848), sia da quelli di Iesi e di Terni.
Del Consiglio dei deputati fu una delle figure di . 1870, pp. 213 s.); D. Demarco, Una rivoluzione sociale. La Repubblica Romana del 1849, Napoli 1944, passim; Arch. d. soc. ...
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De Sanctis, Francesco
Critico letterario e uomo politico (Morra Irpina, odierna Morra De Sanctis, Avellino, 1817 - Napoli 1883). Di famiglia borghese, studiò prima a Napoli presso uno zio prete e poi, [...] delle maggiori letterature europee. Nel 1848 partecipò attivamente alla rivoluzione napoletana a fianco dei suoi . Dopo l’incarico ministeriale fu direttore, dal 1863 al 1867, del giornale «L’Italia» e appoggiò il gruppo emergente della Sinistra ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...