Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] a F. Pepe per la riconquista delle regioni insorte; partecipò al movimento liberale del 1821 e del 1847; nel 1848 la sua adesione alla rivoluzione palermitana fu consacrata dalla resistenza della popolazione contro il generale Filangieri. Nel 1861 M ...
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Anarchico russo (Torjok, Tver´, 1814 - Berna 1876). Elaborò la sua teoria della rivoluzione basata sull'individuazione dello Stato come principale strumento dell'oppressione di classe e, quindi, come principale [...] a Parigi con i radicali tedeschi, russi e polacchi. Nel 1848 intervenne in molte zone investite dal processo rivoluzionario: a Parigi, alle masse; la scissione avvenne nel congresso dell'Aia del 29 sett. 1872), e, sul piano dell'azione rivoluzionaria ...
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Giurista e storico italiano (Roma 1891 - ivi 1981). Professore di diritto ecclesiastico in diverse università italiane, la sua varia e complessa produzione scientifica, articolata tra la storia politica, [...] italiani del Seicento e del Settecento (1914); Crispi (1922); Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione (1928 ecclesiastica nel Regno di Sardegna e nel Regno d'Italia, 1848-1888 (1974). Di notevole interesse anche letterario i due volumi ...
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Statista ungherese (Pozsony 1808 - Eberhard 1899), figlio di Antal György. Divenne giovanissimo capo del partito conservatore moderato e, guadagnatesi le simpatie di Metternich, diventò vicecancelliere [...] nazionale, l'A., che, nominato cancelliere il 6 nov. 1847, si preparava a scioglierla, dovette dimettersi (13 marzo 1848) allo scoppio della rivoluzione di Vienna. Prese parte ancora alla vita pubblica dal 1860 al 1869, ma non riuscì a trovare un ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] marittime.
1848-64: rivolta contadina dei Taiping in Cina; gli Europei sostengono l’azione repressiva del governo scala.
1965: in Cina movimento della ‘rivoluzione culturale’ per una radicalizzazione del processo rivoluzionario (fino al 1969).
1967: ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] cui si ravvisano fasi diverse, si compì sul finire del 13° sec. a.C., salvo il permanere di Francia e a Francoforte nel 1811; nel 1848 ottennero l’emancipazione nello Stato sardo e diritti civili sanciti dalla rivoluzione francese. Alcuni studiosi ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] coinvolto nelle guerre della Rivoluzione francese. L’esercito dopo molte indecisioni lo Statuto (marzo 1848). All’annuncio della ribellione di ebbe in appannaggio il Vaud al momento dell’avvento del fratello Amedeo V alla contea di S.; suo figlio ...
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L’insieme delle truppe combattenti a piedi.
Gli eserciti antichi
La f. costituì il nerbo degli antichi eserciti greci, ellenistici e romani, nei quali la cavalleria ebbe sempre funzioni ausiliarie. Le [...] la f. acquistò nuova importanza. Le compagnie di ventura del 14° e 15° sec. furono miste di cavalieri lanciate al momento opportuno.
La Rivoluzione francese apre l’epoca degli successivamente a 18 nel 1839, a 22 nel 1848 e a 72 nel 1862. Nel 1866 il ...
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(ted. Frankfurt am Main) Città della Germania (659.021 ab. nel 2007), nell’Assia, sorge a 91 m s.l.m. nella valle del Meno, estesa prevalentemente sulla destra del fiume, circa 30 km a E del suo sbocco [...] Trent’anni. I Francesi vi tornarono durante le guerre della Rivoluzione (1792; 1796); Napoleone I l’incorporò all’Impero Nicola; la classica S. Paolo, 18°-19° sec., sede del parlamento nel 1848-49; la casa di Goethe). Collegato al municipio è il ...
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Uomo politico, pensatore ed economista (Besançon 1809 - Parigi 1865). Eletto nel 1848 all'Assemblea nazionale, P. svolse un'intensa attività politica anche in veste di pubblicista. Tenace oppositore di [...] è stato attuato in teoria dal Rousseau e in pratica dalla Rivoluzione francese.
Vita e opere
Figlio di un birraio, poté frequentare 1848 Luigi Filippo, fu eletto rappresentante del popolo all'Assemblea nazionale e si diede tutto allo studio del ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...