Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] del termine demagogia e la demonizzazione postuma della Rivoluzione francese giova a comprendere il diverso trattamento del in questa voce non traspare (è latente nei cenni al 1848) diventa chiarissimo nell'amplissima voce dedicata a Napoleone III nel ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] occupa lo spazio su cui sorgevano un tempo la casa e la cappella del duca di Savoia. A Roma il cimitero detto degli stranieri, accanto alla piramide soprattutto dopo il 1848, le conseguenze economiche e sociali della rivoluzione industriale, i due ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] solidarietà universale. Realizzati i principî del governo democratico e socialista, tali rivoluzioni sono diventate prigioniere dello Stato di reciproca ostilità fra le nazioni" (Manifesto del Partito comunista, 1848, Torino 1970, pp. 154-155).In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] anonimo sul giornale torinese «La Concordia» il 15 settembre 1848. Di fronte alla notizia secondo cui i commercianti di suoi saggi più discussi, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana del 1859. Osservazioni comparative (1889), ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] contro il sionismo.
La natura 'rivoluzionaria' del sionismo si ispirava alla Rivoluzione francese e all'illuminismo, che presso storia del sionismo è il 2 novembre 1917, giorno in cui il ministro degli Esteri britannico Arthur J. Balfour (1848-1930) ...
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DORIA, Raimondo
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1793 a Malaga, in Spagna, da Stefano, discendente di un ramo della nobile famiglia genovese del cui passato splendore restava solo una labile traccia nel [...] estreme propaggini italiane. Era convinzione del D. che, dopo la Rivoluzione francese del 1830. le potenze interessate alla ; e neppure Cesare Correnti, quando, liberata la Lombardia nel 1848, fece qualche ricerca su di lui, riuscì a scoprire dove ...
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Commonwealth
Termine apparso sul finire del Medioevo con il significato di «benessere comune» e divenuto presto l’equivalente inglese del latino respublica, come dimostrano alcuni suoi usi nel linguaggio [...] il termine per definire lo Stato sorto dalla prima rivoluzione inglese. La breve restaurazione Stuart non riuscì a cancellare il 1848 e il 1855 Nuova Scozia, Canada unito (ovvero le due odd. province canadesi dell’Ontario e del Québec), Isole del ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] deldeldeldeldeldeldeldeldeldeldel frazionamento deldeldel metodo del caucus (riunione ristretta di notabili per designare i candidati deldeldeldel partito.
Una strada alternativa alla collaborazione con i p. borghesi fu indicata dalla Rivoluzionedel ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] segreto' nell'ambito del Ministero della Guerra, poi potenziato nel periodo della rivoluzione e quindi valorizzato da dell'impero austroungarico, nel quale era vissuto fino al 1848. Tre anni dopo egli fu considerato corresponsabile della disastrosa ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] dell'Ottocento, con la nascita del movimento socialista. È chiaro infatti che la Rivoluzione francese, per quanto genuino . Weber, 1922). Già ai tempi della pubblicazione del Manifesto dei comunisti (1848) la riduzione delle classi, così intese, ai ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...