Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Sexualleben unserer Zeit di Iwan Bloch.Nato nel 1848 (morirà nel 1931), Forel intuisce la propria del Novecento, vol. V, Roma 1980, pp. 719-734.
Rowbotham, S., Women, resistance and revolution, London 1973 (tr. it.: Donne, resistenza e rivoluzione ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] Untersuchungen über thierische Elektricität (Ricerche sull'elettricità animale, 1848).
Nel 1850, tuttavia, Hermann von Helmholtz (1821- una vera rivoluzione, un decisivo salto di qualità negli strumenti di indagine microscopica del sistema nervoso, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] Vienna, tra il 1848 e il 1849, Ignaz Philipp Semmelweis (1818-1865), personaggio illustre della lunga tradizione del trattamento della febbre crisi sociale provocata verso la metà del secolo dalla Rivoluzione industriale. Di conseguenza, la sua ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] dal dentista americano Horace Wells (1815-1848) nel 1844.
Mentre i farmaci del XVIII sec. coprivano dunque uno spettro trance o di sonnambulismo. Inoltre, attraverso la Rivoluzione francese il mesmerismo era stato caricato di significati ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] (1745-1826), direttore del Bicêtre di Parigi nonché entusiasta e illuminato sostenitore della Rivoluzione francese, viene attribuita la , Carl Wernicke (1848-1905) ripose le sue speranze nello studio della localizzazione del linguaggio, partendo dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] da Hugo de Vries (1848-1935), fu Alberto Pirovano italiana di genetica ed eugenica (SIGE), a opera del ginecologo Ernesto Pestalozza (1860-1934), dello statistico Corrado come, per es., la rivoluzione agricola.
Ceppellini, indirizzato allo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'internazionalizzazione della sanita e della medicina ...
Paul Weindling
L'internazionalizzazione della sanità e della medicina pubblica
Henry [...] . Lo sviluppo di questa disciplina nella seconda metà del XX sec. ha avuto come oggetto di interesse e sanitario
L'Illuminismo e la Rivoluzione francese rafforzarono le correnti di verificò in Alta Slesia nel 1848. Nell'Inghilterra degli anni Sessanta ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] indicem; L. Cortesi, Il socialismo italiano tra riforme e rivoluzione 1892-1921, Bari 1969, ad indicem; A. Pepe, - G. Sabbatucci, Storia del PSI, I, Roma-Bari 1992, ad indicem; M. Gabrieli, I parlamentari mantovani dal 1848 al 1943, Gazoldo degli ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] al foglio democratico parigino Tribune des départemens all'indomani della rivoluzione di luglio (7 ag. 1830).
La popolazione di politici (lo troviamo alla fine del 1847 redattore della Revue nationale; nel marzo 1848 figura tra i consiglieri dell' ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] di azioni violente o rivoluzioni.
Dopo il sequestro del libro da parte delle autorità governative nel febbraio del 1847, il F. usare come strumenti bellici.
Nel gennaio 1848, quando era da poco scoppiata la rivoluzione siciliana, il F. fece ritorno a ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...