Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] nel 1848 e poi "effettivo" nel 1850 in sostituzione di Pigli. Nel gennaio 1849 assunse su richiesta del prefetto o della contraddizione piccolo borghese, in Id., Letterati e politica tra rivoluzione e Risorgimento, Catania 1974, pp. 151-170; Id., A. ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] Santità di Nostro Signore papa Pio IX, Roma 1848), partì per la Lombardia (1848) combattendo nella prima guerra d'indipendenza, indi ( vede l'ispirazione del C. trovare finalmente spazio e respiro nei personaggi "positivi" della Rivoluzione, non più ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] Francia prima e durante la Rivoluzione (Trieste 1878). Altre due illustratore e di assertore dell'italianità del Friuli; e fu anche socio corrispondente Tempi andati,Pagine della vita triestina (1830-1848) (ibid. 1991); Pianure friulane (ibid ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] Mauro ne era stato tra i protagonisti). Nel 1848 aderì alla rivoluzione, scrisse poemi, inni, canti (La Coccarda 7 gennaio 1893.
Opere: Oltre ai testi citati, si segnalano: Cronache del brigantaggio in Calabria1864-65, a cura di A. Piromalli - D. ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] rimase ferito. Il D., che a Varese nel marzo del '48 era stato il principale autore della rivoluzione (cfr. il periodico La Fama, 3 apr. 1848), vincendo lo sgomento per la morte del primogenito, ancor più si stringerà al superstite, bisognoso di ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] al fatti dell'8 febbr. 1848 - per i quali venne destituito dall'insegnamento ed espulso dalla città - si trasferì con la Brescia e la rivoluzione romana del XII sec., Livorno 1875; Fulvio Testi e le corti italiane nella prima metà del XVII sec., ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] napoletani, compromessi nella rivoluzione.
Dopo la definitiva caduta del regno borbonico, ritornò nuove che sono molto vecchie, ibid.,pp. 236 s.; E. Cione, Napoli romantica 1830-1848, Milano 1942, pp. 54 s., 103-108, 249-254; G. Mazzoni L'Ottocento, ...
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Dumas, Alexandre
Anna Maria Scaiola
Il piacere di leggere
Popolarissimo romanziere dell'Ottocento francese, Alexandre Dumas ha affermato di aver scritto le sue opere con l'unico scopo di "divertire [...] del Cinquecento. Nel 1830, sicuro che "l'ora della Repubblica è arrivata", partecipa alla Rivoluzionedeldel re del dono del marito insidie del cinico deldel suo popolo ‒ una folla urbana tumultuosa e pronta alla rivoluzionedel scrittori del suo ...
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Ferrari, Paolo
Commediografo (Modena 1822 - Milano 1889). Laureatosi in giurisprudenza nel 1843, nel 1848 entrò nella Guardia civica e, sotto il governo provvisorio nato dopo la fuga del duca Francesco [...] dove scrisse le sue prime commedie. Nel 1859 partecipò alla rivoluzione scoppiata Modena; non prese parte, però, al governo -letteraria di Milano. Nel 1883-1884 diresse la compagnia del Teatro nazionale di Roma. Le sue più celebri e apprezzate ...
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Poeta francese (Mâcon 1790 - Parigi 1869). Esponente del romanticismo, nelle Méditations poétiques (1820) fuse la tradizione elegiaca dell'ultimo Settecento con le nuove aspirazioni del lirismo romantico. [...] Harmonies poétiques et religieuses. Dopo la Rivoluzione di luglio abbandonò la diplomazia, e la cacciata degli Orléans (febbr. 1848), ebbe parte prevalente come ministro degli seconda serie, Nouvelles confidences, è del 1851, ed episodî più o meno ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...