Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] Mississippi, causa di nuovi tumulti, e alla fine del secolo si ebbe la Rivoluzione, con una rapida successione di leaders sino alla sconfitta di Napoleone nel 1815; seguirono un'altra rivoluzione nel 1848, la Comune di Parigi nel 1870, una vittoria ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] accademico, ma aumentò il suo prestigio.
La rivoluzionedel 1820-21 trovò quindi nel F. un sull'influenza dell'economia classica inglese sull'economia italiana del tempo (1775-1848), in Giornale degli economisti e rivista di statistica, L ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] Appennino; difficoltà finanziarie e poi gli eventi politico-militari del1848-49 fecero fallire l'iniziativa e la società fu , Firenze s.d.; C. Ronchi, I democratici fiorentini nella rivoluzionedel '48-'49, Firenze 1962, ad Indicem;A. Salvestrini, I ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] si chiedeva "quale potrà essere in questa rivoluzione la parte del porto di Genova" (Quesiti sull'avvenire pp. 162-187; G. Prato, Fatti e dottrine economiche alla vigilia del1848. L'Associazione agraria subalpina e Camillo Cavour, in Bibl. di storia ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] a vapore, Documenti riuniti per la intelligenza dei soci, Palermo 1842, passim; P. Calvi, Mem. stor. e critiche della Rivoluzione siciliana del1848, Londra 1851, I, pp. 204, 304 s.; II, pp. 260, 304-308; Esposizione italiana tenuta in Firenze nel ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] toscana, a Firenze prese anche moglie, sposando Adele Siccoli, da cui ebbe l'unica figlia Rosalia. Scoppiata la rivoluzionedel 12genn. 1848 a Palermo, egli si schierò senz'altro in difesa dell'isola pubblicando un opuscolo: La Sicilia considerata ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] liberali ed entrò a far parte dei comitati patriottici che prepararono il sollevamento del1848. Dopo lo scoppio della rivoluzione fu con M. Rizzari e L. Scuderi tra i redattori del giornale L'Unione italiana, che si pubblicò a Catania con cadenza ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] di miglioramento sociale e quindi di prevenzione della rivoluzione e di quella instabilità sociale e politica che tirò indietro. Nelle sessioni legislative del1848 e 1849 partecipò alle sedute del Senato toscano dimostrando grande equilibrio, ...
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DE MARTINO, Giacomo
Silvio De Majo
Nacque a Tunisi nel 1811 da Renato, console borbonico in quella città, e da Maddalena Soler. Avviato come il padre alla carriera diplomatica, fu prima console a Tangeri, [...] 1879, p. 246; Alessandro Poerio a Venezia. Lettere e documenti del1848, a cura di V. Imbriani, Napoli 1884, p. 435; si sofferma A. Berselli, La questione ferroviaria e la "rivoluzione parlamentare" del 18 marzo 1876, in Riv. stor. ital, LXX (1958 ...
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LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] di provveditore della Camera di sovrintendenza comunitativa di Siena e nel 1848, quando era già da un anno membro della commissione per proposta incontrò l'opposizione di Baldasseroni.
In seguito alla rivoluzionedel 27 apr. 1859 il L. fu costretto a ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...