Mercante e finanziere austriaco (Lipsia 1818 - Berlino 1877); esiliato dopo la rivoluzionedel1848, visse a Berlino, dove divenne uno dei capi del partito libero-scambista; diresse (dal 1852) lo Jahrbuch [...] für Volkswirtschaft und Statistik. Autore fra l'altro di Die Zolltarife aller Länder (1852; 2a ed. 1869), scrisse anche Die Banken (1854), sostenendo l'opportunità della completa copertura metallica dell'emissione ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] 'aria con un mantello di rosticci. Fu ideato così il calcarone che fu applicato industrialmente durante la rivoluzionedel1848 e verso il 1850 aveva completamente sostituito le calcarelle.
Diversi inventori cercarono, ma senza successo, di elevare ...
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VILLENEUVE-BARGEMONT, Jean-Paul Alban de
Anna Maria Ratti
Economista e uomo politico francese nato a Saint-Alban (Var) nel 1784, morto a Parigi nel 1850. Seguita la carriera amministrativa, resse successivamente [...] 1841 che proibiva il lavoro dei fanciulli al disotto degli 8 anni; dopo la rivoluzionedel1848 si dedicò completamente allo studio.
Discepolo di A. Smith e di J. B. Say, mitigò il suo fondamentale liberalismo con spirito di carità cristiana, facendo ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] suo complesso. Il fatto che, più di sessant'anni dopo la Rivoluzione d'ottobre e più di trenta dopo la seconda guerra mondiale, l gli interessi di minoranze: già nel Manifesto comunista del1848 si diceva: ‟Con l'antagonismo delle classi all ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] più distesamente in due volumi di Questioni di medicina forense secondo lo spirito del codice delle leggi del Regno, delle Due Sicilie (Napoli 1847).
Scoppiata la rivoluzionedel1848 e concesso da Ferdinando II lo statuto, in aprile il C. venne ...
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BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] . Per le sue idee liberali, alle quali ispirò anche le sue lezioni (Due prolusioni, Palermo 1846), scoppiata la rivoluzionedel1848, fu scelto a rappresentare l'università quale deputato al Parlamento, dove fece parte di quasi tutte le commissioni e ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] con alcuni polacchi prigionieri nel castello di S. Giusto, la passione politica dell'H. si manifestò con la rivoluzionedel1848, della quale fu leader indiscusso sin dal primo intervento pubblico, che ebbe luogo il 30 maggio, al teatro Nazionale ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] sul pensiero economico di Cavour; cinque articoli di Cavour, pubblicati sul Risorgimento, sulla rivoluzionedel1848 in Francia; un testo postumo di Manzoni sulla Rivoluzione francese e sul Risorgimento. Il C. scrisse in merito ad una disputa tra ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] del 1791 e del1848, in Germania per le Costituzioni del 1849 e del 1919 e in Italia per la Costituzione del 1947 costituente e p. costituito risalga alle due Rivoluzioni della fine del XVIII secolo (quella americana e quella francese), ...
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Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] , della Prussia, della Francia, dell'Inghilterra, della Russia, del regno delle Due Sicilie e del ducato di Parma, con utili ingenti. La rivoluzionedel luglio 1830, e più ancora quella del1848, portò ai R. perdite gravissime nel settore bancario ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...