BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] . proseguì poi gli studi a Napoli, seguendo le lezioni di filosofia del kantiano O. Colecchi e di B. Spaventa. Nel 1848 non ancora ventenne assisté agli avvenimenti della rivoluzione, simpatizzando per i liberali, tra i quali si schierava il fratello ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] rimase ferito. Il D., che a Varese nel marzo del '48 era stato il principale autore della rivoluzione (cfr. il periodico La Fama, 3 apr. 1848), vincendo lo sgomento per la morte del primogenito, ancor più si stringerà al superstite, bisognoso di ...
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ARDOINO, Nicola
Mario Barsali
Nato a Diano Marina (Imperia) il 14 Ott, 1804 da lbarone Stefano e da Nicoletta dei conti di Carbonara, dopo aver studiato presso il Collegio reale di Genova e presso il [...] 3 nov. 1895; C. Pagani, Uomini e cose in Milano dal marzo all'agosto 1848, Milano 1906, pp. 3~3, 385; G. Sforza, Il generale M. Fanti del febbraio 1853 all'impresa di Sapri, ibid., III, pp. 501 s.; F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] al fatti dell'8 febbr. 1848 - per i quali venne destituito dall'insegnamento ed espulso dalla città - si trasferì con la Brescia e la rivoluzione romana del XII sec., Livorno 1875; Fulvio Testi e le corti italiane nella prima metà del XVII sec., ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] nei progetti insurrezionali mazziniani del 1833, che avrebbero dovuto portare la rivoluzione nel Regno di Sardegna . Pinto, Don Pirlone a Roma. Memorie di un italiano dal 1º settembre 1848 al 31 dicembre 1850, III, Torino 1850, tav. CCX). Non mancò a ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] prime concessioni. Alla testa delle grandi manifestazioni in onore del pontefice, da lui stesso organizzate, venne spinto in presso di lui interprete.
Il 1848 fu l'anno delle grandi esaltazioni, provocate dalle rivoluzioni italiane e dalla guerra (e ...
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AMORE, Nicola
Gaspare De Caro
Nacque a Roccamonfina (Caserta) il 18 apr. 1828. Nel 1848-49 assisté alle sedute del parlamento napoletano come stenografo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850, l'A. [...] riprendere l'attività pubblica, l'A. dovette rassegnarsi a entrare, seguendo il destino di altri uomini della Destra dopo la "rivoluzione parlamentare" del 1876, in una formazione clerico-moderata. Con questa si presentò alle elezioni amministrative ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] napoletani, compromessi nella rivoluzione.
Dopo la definitiva caduta del regno borbonico, ritornò nuove che sono molto vecchie, ibid.,pp. 236 s.; E. Cione, Napoli romantica 1830-1848, Milano 1942, pp. 54 s., 103-108, 249-254; G. Mazzoni L'Ottocento, ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] i promotori delle grandi manifestazioni cittadine del novembre 1847. Nel gennaio 1848 sottoscrisse, insieme con numerosi eminenti del '60 intervenne alle assemblee di Torino con le quali gli esuli meridionali, nella imminenza della rivoluzione ...
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LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] marzo 1797 diedero vita alla rivoluzione antiveneta che portò alla a Torino dove, il 19 sett. 1848, Carlo Alberto lo nominò generale d'armata (1778-1866) e la sua famiglia, in Riv. storica del Risorgimento italiano, III (1898-1900), pp. 349-365; Il ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...