CAPECE GALEOTA, Gennaro
Aldo Cermele
Dei duchi della Regina, nacque a Napoli il 31luglio 1799 da Luigi e da Caterina Lignì dei principi di Caposele.
Ufficiale dell'esercito, aveva il grado di secondo [...] lo zar, il quale aveva preso, già prima dell'arrivo a Pietroburgo del C., posizione contro la rivoluzione palermitana del1848, con la dichiarazione del Nesselrode al governo inglese che mai la Russia avrebbe riconosciuto alcun mutamento equivalente ...
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AVESANI, Giovanni Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia veronese, nato a Venezia il 20 ag. 1790 da Ignazio e Angela Tabacchi, divenne avvocato di grande fama nel foro veneziano. Il suo nome [...] particolarmente legato alla rivoluzione veneziana del1848-49. Nel giugno 1847, in una tappa del suo giro europeo ,LXXVIII(1949), pp. 1-19, P. Rigobon, Gli eletti alle Assemblee veneziane del1848-49, Venezia 1950, pp. 10-21; A. Ventura, L'A., il ...
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BRENTAZZOLI, Napoleone
FFranzoni Gamberini
Nacque a Bologna l'11 dic. 1805 da Giuseppe e da Candida Gama. Conseguita a venti anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo bolognese, si dedicò alla [...] Minghetti, Miei ricordi, II, La guerra e gli episodi politici degli anni 1848-49, Roma-Torino-Napoli 1889, pp. 337-338, 478; Ediz. naz , X, XIII, XIV, XV, XVII, 13, 189; La rivoluzionedel 1831 nella Cronaca di Francesco Rangone, a cura di G. Natali, ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] di non novare il titolo della costituzione di Sicilia, Napoli 1848; Formula essenziale del nuovo Statuto, Palermo 1848).
Di temperamento irrequieto e insofferente, viaggiò molto. Fallita la rivoluzione, fu a Parigi, e nel '59 a Milano, dove continuò ...
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BIGNAMI, Carlo
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 6 genn. 1808, da Paolo e da Maddalena Marliani, una delle tre gentildonne cantate dal Foscolo come sacerdotessa delle Grazie. La famiglia, dopo aver [...] ag. 1885.
Bibl.: G. Gabussi,Memorie per servire alla storia della rivoluzione degli Stati romani, III, Genova 1852, pp. 371, 374, 376-378; V. Imbriani,A. Poerio a Venezia. Lett. e doc. del1848, Napoli 1884, pp. 144, 489; F. Bertolini,Bologna nella ...
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DE VICO, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Macerata il 19 maggio 1805 dal conte Pietro De Vico Ubaldini e dalla contessa Amalia Archinto di Milano. Compì regolarmente i primi studi presso il convitto [...] D. di definire i periodi di rivoluzione dei due satelliti e, del primo, la compilazione delle tavole. Il notice of Professor D., in Monthly Notice of the Royal Astronomical Society, IX (1848), pp. 65 ss.; A. Secchi, Ragguaglio intorno alla vita e ai ...
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DRAGONETTI, Giulio
Luigi Cepparrone
Figlio del marchese Luigi e di Laura De Torres, nacque a L'Aquila l'11 giugno 1818.
Dopo aver compiuto studi classici in casa col padre e con l'istitutore Bonanno [...] rappresentanti aquilani nel governo.
Il fallimento dei moti del1848 si ripercosse sulla famiglia Dragonetti. Egli, infatti, italien e pubblicò dei saggi di traduzione della Storia della Rivoluzione francese di T. Carlyle.
Insieme con il padre compì ...
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CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] locale Accademia delle scienze.
I fatti del1848 lo sorpresero in Piemonte, ove studiava del razionalismo.
Scritto all'indomani del colpo di stato di Napoleone III, l'articolo si concludeva con un omaggio alla Francia, culla della rivoluzione ...
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BIXIO, Cesare Leopoldo
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 19 apr. 1799 o, secondo altra fonte, il 15 sett. 1800, da Felice e da Maria Brusco, studiò al collegio imperiale, poi reale, e frequentò la facoltà [...] del popolo" (Custoza e Genova, Roma 1880., p. 21) per essere stato in segreta corrispondenza con il governo di Torino. Gli è attribuito Un cenno sulla rivoluzione Atti del Parl. subalpino. Disc. della Camera dei dep., leg. I, sess. del1848, Torino ...
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ALCOZER (Algozier), Giovanni
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 4 nov. 1776, da Francesco, fu, dopo il Meli, se non il maggiore poeta dialettale, certamente quello che produsse di più e trattò le [...] . Infatti, prima per la crisi seguita alla rivoluzionedel 1820-21 e per il grave perturbamento morale ed economico arrecato in tutta l'isola dal colera del 1837, poi per i fatti del1848-49 e ancora per il colera del 1854, non poté aver luogo, come ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...