BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] toscana, a Firenze prese anche moglie, sposando Adele Siccoli, da cui ebbe l'unica figlia Rosalia. Scoppiata la rivoluzionedel 12genn. 1848 a Palermo, egli si schierò senz'altro in difesa dell'isola pubblicando un opuscolo: La Sicilia considerata ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] galere politiche, I-II, Lecce 1895, pp. 18, 79, 115, 121, 129 s., 259, 265, 313, 316, 318, 357; O. Dito, La rivoluzione calabrese del1848, Catanzaro 1895, ad ind.; R. De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1908-09, II ed., Milano 1969, pp ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] avanti fino ad allora. Due mesi dopo, il 6 luglio 1848, nell'imminenza dell'avanzata austriaca, il C., prendendo a pretesto Le Marche nella rivoluzionedel 1831, Macerata 1935, pp. 163-208 passim (alle pp. 308-310 le due lettere del C. ai cardinali ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] su Ilprincipio della sovranità popolare dal Medioevo alla Rivoluzione francese (Torino 1915) tende ad "indagare il nel 1915 (16 giugno, pp. 533-541), Lo Statuto del1848 e l'opera del ministro Borelli (Con lettere inedite di Carlo Alberto), ed il ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] G. Gerato, Studio critico della vita e delle opere di A. P., Napoli 2006; P. Ginsborg, Daniele Manin e la rivoluzione veneziana del1848-49, Torino 2007, pp. 254, 281, 374; C. Muscetta, Il barone socialista, in Id., Letteratura militante, a cura di R ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] della storia d'Italia, Bologna 1956, ad ind.; F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana. Dibattiti ideali e contrasti politici all'indomani del1848, Milano 1958, p. 428; Storia di Milano, XIV, Roma 1960, pp. 267, 342, 348, 359 ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] G. venne ancora incaricato da Propaganda Fide di esaminare gli atti del VI concilio provinciale di Baltimora sui quali redasse un "voto".
La rivoluzione romana del1848-49 provocò la chiusura delle residenze gesuite. In virtù della sua cittadinanza ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] del comune genovese soltanto nel 1950. Gli fu anche attribuito l'anonimo opuscolo, edito con l'indicazione di Italia 1850, Della rivoluzione di E. C. prima del1848. La collabor. all'Espero (1840-1845), in Misc. distoria del Risorg. in onore di A ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] e la Nazione. A partire dall’autunno del1848 le posizioni politiche di Petitti ripiegarono nuovamente A. Colombo, Roma 1936; C. De Biase, C.I. P. di R. nella rivoluzione piemontese del 1821, in Nuova rivista storica, XXXIV (1950), 1-2, pp. 52-72; G.M ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] liberali ed entrò a far parte dei comitati patriottici che prepararono il sollevamento del1848. Dopo lo scoppio della rivoluzione fu con M. Rizzari e L. Scuderi tra i redattori del giornale L'Unione italiana, che si pubblicò a Catania con cadenza ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...