CASELLI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque a Siena il 25 maggio 1815- Compiuti i suo' studi letterari e scientifici a Firenze, dove fu discepolo di L. Nobilì, nel 1836 il C., ricevuto il diaconato, ottenne [...] di precettore dei figli del conte L. Sanvitale. Il C., durante la rivoluzionedel1848, fu tra coloro in L'Illustrazione italiana, 18 ag. 1935, pp. 352 s.; Id., L'opera del genio ital. all'estero - Gli scienziati ital. in Francia, Roma 1941, pp. 174 ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] d'Italia, Capolago 1851; P. Calvi, Memorie storiche e critiche della rivoluzione siciliana del1848, Londra 1851, passim; C. Gemelli, Storia della siciliana rivoluzionedel1848-49, Bologna 1867-68, passim; V. Fardella di Torrearsa, Ricordi sulla ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] . 1-103, in particolare pp. 7, 9 s., 14, 18, 21, 24, 43; G.Drei, Carlo II di Borbone e la rivoluzionedel1848 a Parma, in Rass. stor. del Risorg., XXI(1934), pp. 259-280; sul '59 e i plebisciti cfr. C. Pecorella, I governi provvisori parmensi (1831 ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] più distesamente in due volumi di Questioni di medicina forense secondo lo spirito del codice delle leggi del Regno, delle Due Sicilie (Napoli 1847).
Scoppiata la rivoluzionedel1848 e concesso da Ferdinando II lo statuto, in aprile il C. venne ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] Lugano 1847) in cui si tolse almeno la soddisfazione di spiegare le proprie ragioni.
Questa condizione spiega come la rivoluzionedel1848 rappresentasse per lui anche sul piano personale una speranza reale di cambiamento. Il G. vi si tuffò in pieno ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] ad accettare l'incarico per un programma di restauro dei prospetti degli edifici cittadini e a intraprendere, dopo la rivoluzionedel1848, l'energica e decisa campagna per evitare la demolizione della porta Nuova, della quale, in una memoria a ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] storico parmense, XXXIII (1933), pp. 85 s., 97 s.; G. Drei, Carlo II di Borbone e la rivoluzionedel1848 a Parma, in Rass. stor. del Risorgimento, XXI (1934), pp. 273, 278-280; F. Udeschini - D. Reverberi, Parma dai Farnese a Vittorio Emanuele ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzionedel '99 avevano aderito al [...] 1895, pp. 55, 67 ss., 105, 108 ss., 128 s., 136, 274 s., 282; le pp. 204-19 riportano la lettera del D. al Longo; B. Musolino, La rivoluzionedel1848 nelle Calabrie, a cura di S. Musolino, Napoli 1903, pp. XVI, 22, 24, 27, 47 ss., 58, 64, 78 s., 97 ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzionedel1848 si avvicinò [...] ricerche e di studi» (Il generale Carlo Mezzacapo, cit., p. 344).
Opere. Oltre ai testi citati si segnalano: Firenze. Santa Maria del Fiore e il centenario di Donatello. Maggio 1887, I-II, Milano 1887; (insieme a E. Ximenes), Verdi e l’Otello, numero ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] si rivelò durante la rivoluzionedel1848; impaziente dell'attendismo del Comitato provvisorio capeggiò il , Venezia 1905, I, pp. 601-607; G. Vaccari, G. I. F., in Boll. del Museo civico di Bassano, X (1913), 3-4, pp. 71-75, V. Todesco, Il manuale ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...