Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] (con il nome di circolo di Borgogna). La diffusione del protestantesimo segnò per i P. l’inizio di una nuova , dove parteciparono alla Rivoluzione. A loro richiesta la le finanze statali, concesse nel 1848 una nuova Costituzione che istituiva il ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] lungo regno di Nāṣir ad-Dīn Shāh (1848-96) segnò la maggiore decadenza del paese, ma vide anche i primi accenni guida religiosa del paese. Il timore del propagarsi della rivoluzione islamica crebbe, sia a livello regionale (i paesi arabi del Golfo), ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] indipendenti il 13 dicembre 1789.
Divampava intanto la Rivoluzione francese e, sebbene nel 1795 l’Austria con manifestarono pienamente nel 1848, costringendo Ferdinando I, salito al trono nel 1815, ad abdicare in favore del nipote Francesco Giuseppe ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] cui si ravvisano fasi diverse, si compì sul finire del 13° sec. a.C., salvo il permanere di Francia e a Francoforte nel 1811; nel 1848 ottennero l’emancipazione nello Stato sardo e diritti civili sanciti dalla rivoluzione francese. Alcuni studiosi ...
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Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] a F. Pepe per la riconquista delle regioni insorte; partecipò al movimento liberale del 1821 e del 1847; nel 1848 la sua adesione alla rivoluzione palermitana fu consacrata dalla resistenza della popolazione contro il generale Filangieri. Nel 1861 M ...
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Comune della Puglia (241 km2 con 93.865 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nel punto più elevato della soglia interposta fra le Murge e le Serre Salentine, quasi al centro del Salento. Ha [...] , veneziani, genovesi, greci e albanesi; verso la metà del 16° sec. L. fu trasformata in fortezza dagli Spagnoli, che vi furono tuttavia sopraffatti dalla rivoluzione popolare del 1647. Nel 1848 i liberali di L. costituirono un governo provvisorio e ...
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Pittore, scultore, litografo (Marsiglia 1808 - Valmondois, Val d'Oise, 1879). Artista originalissimo, tra i maggiori dell'Ottocento francese, esordì come disegnatore e litografo; all'arte litografica fu [...] 1828. Nel 1830 partecipò alla rivoluzione di luglio, e nella passione bourgeois, Gens de justice, ecc.). Nel 1848 ritornò alla satira politica con litografie e con alienarono al D. il favore del pubblico parigino del secondo Impero, ma gli artisti ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] venticinque anni le avanguardie propongono la rivoluzione o meglio il rifiuto del museo, il rifiuto dell'arte C. Quintavalle, Manifesti. Storie da incollare, Milano 1996.
Die Kunst zu sammeln. Schweizer Kunstsammlungen seit 1848, Zürich 1998. ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] Saint-Jacques, eretto prima del 1250 e noto solo da una veduta di Garnerey, eseguita prima della Rivoluzione francese, e dal disegno F. Bonaini, ASI, s. I, 6, 1848, 4; F. Del Migliore, Firenze città nobilissima illustrata, Firenze 1684.
Letteratura ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] assunsero anche il titolo di duchi di Aquitania. All'interno del nucleo antico della città tra i secc. 8° e edificio. All'epoca della Rivoluzione francese la chiesa venne Antiquaires de l'Ouest, s. I, 18, 1848-1849; C. de La Croix, Monographie de ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...