FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] portato al governo, nell'ottobre del1848, G. Montanelli e F. D. Guerrazzi. Nel settembre 1848 il F., che era editore 1965, p. 3 e passim;F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana, Milano 1974, pp. 345-348; R. P. Coppini, L'opera ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] Esteri, Torino s.d., pp. 110-111; Necrologia del comm. M. C., senatore del Regno, Roma 1896. Sulla missione a Belgrado del1848-49: S. Markus, La missione del console M. C. nel 1849, in Rass. stor. del Risorg., XXXVII (1950), pp. 287-304. Più in ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] Appennino; difficoltà finanziarie e poi gli eventi politico-militari del1848-49 fecero fallire l'iniziativa e la società fu , Firenze s.d.; C. Ronchi, I democratici fiorentini nella rivoluzionedel '48-'49, Firenze 1962, ad Indicem;A. Salvestrini, I ...
Leggi Tutto
I cento volumi del Dizionario biografico
Raffaele Romanelli
Con il centesimo volume giunge a compimento l’elenco alfabetico che era stato fin dall’inizio previsto per la pubblicazione del Dizionario [...] detta “Sangiovannara”, camorrista napoletana, garibaldina, capopolo, eroina del1848 e del 1860, quando a furor di popolo le fu concesso seconda, l’elenco dei collaboratori.
Seguì la rivoluzione informatica, che oltre a mutare radicalmente l’intero ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] e nei piccoli comuni della Delegazione di Macerata, in Le Marche nella rivoluzionedel 1831, Macerata 1935, p. 183; C. Lodolini Tupputi, Ricerche sul Consiglio di Stato pontificio (1848-1849), in Arch. della Soc. romana di storia patria, XCV (1974 ...
Leggi Tutto
RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] nazionale. Linguaggi, iconografia e pratiche dei plebisciti risorgimentali (1848-1870), in Storia d’Italia, Annali 22, Il 2009; P.L. Ballini, L’assemblea toscana del 1859-60, in La Rivoluzione toscana del 1859. L’unità d’Italia e il ruolo di ...
Leggi Tutto
SERENI, Emilio
Luigi Capograssi Colognesi
– Nacque a Roma il 13 agosto 1907, ultimo di cinque figli, da Samuele e da Alfonsa Pontecorvo, una coppia della buona borghesia ebraica (il padre era medico [...] stato impiccato in Russia, dopo la rivoluzionedel 1905). Da questo intenso rapporto, , 1948, n. 1, monografico: Il 1848. Raccolta di saggi e testimonianze, pp. 109-123), e le Note sui canti tradizionali del popolo umbro (in Cronache umbre, 1958, n ...
Leggi Tutto
SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] giobertiana, di aspettative di riforme e di guerra all’Austria.
A Parigi fu osservatore diretto della rivoluzionedel febbraio del1848, da cui trasse alcune fondamentali valutazioni politiche: solo la monarchia garantiva gli equilibri di potere fra ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] sotto la guida del duca di Modena e Reggio Francesco IV. Poco dopo lo scoppio della rivoluzionedel luglio 1830, del materialismo di stampo settecentesco, l'estremo difensore di una teoria divenuta ormai scientificamente insostenibile.
Nel marzo 1848 ...
Leggi Tutto
GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] 47. Obiettivo di fondo dell'indagine del G. sui "fatti che hanno preceduto la rivoluzione ultima" e sulle "cause che dal congresso di Vienna e passando per le convulsioni del1848-49, gli abitanti dello Stato pontificio avevano visto precipitare ...
Leggi Tutto
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...