CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] del1848. La politica di C., nei pochi mesi in cui fu a Parma, subì una serie di cambiamenti di indirizzo: prima egli sottoscrisse un'alleanza militare con l'Austria, poi, alla notizia della rivoluzione dall'anno 1796 all'anno 1848, Lucca 1878; A. ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] della propria attività. Già anticipata dal M. l’8 ott. 1848, ossia il giorno dopo il suo arrivo a Livorno in sostituzione avversione per Mazzini, in parte dal fascino che la Rivoluzionedel 1789 e la cultura politica francese esercitavano su di lui ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] Restaurazione e le rivoluzioni in Francia e in Belgio, il 27 aprile 1831 salì al trono del Regno di Sardegna l’ideale di una Chiesa povera.
Nel frattempo, nel marzo del1848, era scoppiata la prima guerra d’indipendenza, che inizialmente assunse ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] moderate simpatie per le idee della Rivoluzione francese. Nell’esercizio del suo ufficio difese rigorosamente le velatamente repubblicane, sarebbe stata pubblicata postuma alla vigilia del1848 con il titolo di Scienza delle Costituzioni (Torino ...
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NIEVO, Ippolito
Emilio Russo
NIEVO, Ippolito. – Nacque a Padova il 30 novembre 1831, da Antonio e da Adele Marin.
Il padre (n. 1801), di famiglia mantovana, aveva intrapreso da pochi mesi la carriera [...] dai riflessi dei moti antiaustriaci. Mantova visse l’onda del1848, seppure in modo debole e contenuto: il comitato a cura di M. Gorra, Padova 1988 (contiene: Rivoluzione politica e rivoluzione nazionale e Venezia e la libertà d’Italia); G. ...
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ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel Ducato di Modena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] europea e una fonte di grande rilievo per comprendere la storia romana e italiana nel contesto risorgimentale. La rivoluzionedel febbraio 1848 e la caduta della ‘monarchia di luglio’ lo colsero quindi a Roma. Di fronte al crollo della monarchia ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] Carlo, passato nel frattempo in Svizzera.
Nell’autunno del1848 Giuseppe condivise le speranze di rilancio della guerra patriottica classico della precettistica giuridica.
Dopo la ‘rivoluzione parlamentare’ del marzo 1876, Zanardelli fu chiamato al ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] nel Risorgimento, Torino 1951, ad ind.; F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana. Dibattiti ideali e contrasti politici all’indomani del1848, Milano 1958, ad ind.; G. Berti, I democratici e l’iniziativa meridionale nel Risorgimento ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] pontifici (Caracciolo, p. 614).
Lo scoppio della rivoluzione siciliana del '48 offrì al C. l'occasione per lasciare Malta alla volta della Sicilia. Ma il tentativo, operato sullo scorcio del mese di febbraio 1848, di sbarcare prima a Siracusa e poi a ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] si era spostato sensibilmente. Passata la bufera rivoluzionaria del1848-49 - in cui egli si tenne in disparte i "capi" del moderaismo toscano che in quegli anni mantenesse con lui rapporti abbastanza continui.
La rivoluzionedel 1859 lo vide ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...