PRACANICA, Antonio
Enza Pelleriti
PRACANICA, Antonino. – Nacque a Catania nel 1814 da Giovanni e da Rosaria Raffa, entrambi di origine messinese.
Poco incline agli studi, «amabile, generoso, ardito, [...] , Pracanica fu condannato a morte in contumacia. Rifugiatosi a Londra, fece ritorno a Messina allo scoppio della rivoluzionedel1848. Durante il periodo dell’assedio, nominato comandante generale le armi, fece parte di una commissione straordinaria ...
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RICCI PETROCCHINI, Matteo
Riccardo Piccioni
RICCI PETROCCHINI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 dicembre 1826 dal marchese Domenico e da Elisa dei conti Graziani.
Perse la madre a sei anni e fu allevato [...] d’Azeglio, Carlo Promis, Ercole Ricotti, Ilarione Petitti di Roreto e Luigi Provana. Non prese parte attiva alla rivoluzionedel1848-49, ma già l’anno successivo, pubblicando a Firenze la Lettera filosofico-politica, rese manifeste le sue preferenze ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] sul pensiero economico di Cavour; cinque articoli di Cavour, pubblicati sul Risorgimento, sulla rivoluzionedel1848 in Francia; un testo postumo di Manzoni sulla Rivoluzione francese e sul Risorgimento. Il C. scrisse in merito ad una disputa tra ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi Palli principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 23 maggio 1781 da Emanuele e da Bianca Filangieri, figlia del principe di Cutò. Sposò il 30 luglio del 1800 [...] fedelissimo C. è, per parecchi anni, ministro segretario di Stato e anche presidente della Consulta generale del Regno. Scoppiata la rivoluzionedel1848, viene abrogato il decreto 31 ott. 1837 relativo alla "promiscuità" degli uffici; e, accanto al ...
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DRAMIS, Attanasio
Francesco M. Biscione
Nacque a San Giorgio Albanese in Calabria Citeriore (oggi provincia di Cosenza) il 1° maggio 1829 da Giuseppe, cospiratore liberale, e da Teresa De Simone, primo [...] risorgimentale) tra il 1842 e il '48, e li strinse amicizia con Agesilao Milano, albanese anch'egli. Partecipò alla rivoluzionedel1848, che in Calabria Citeriore - anche per iniziativa di Domenico Mauro e dei suoi fratelli - ebbe un segno di ...
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CERRI, Gaetano
Johannes Rainer
Nacque il 29 marzo 1826 a Bagnolo Mella (Brescia) da Giovanni Battista, imperial-regio commissario del distretto di Cremona, e da Giovanna Rossi. Nel 1839 si trasferì [...] , gli emancipati, e contrapponeva il buon tempo antico.
Il C. collaborò a diversi giornali e riviste: durante la rivoluzionedel1848 a Die rothe Mütze, nel 1849 a Punch, un giornale viennese prevalentemente satirico, portavoce di idee progressiste e ...
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VOLLARO, Francesco Saverio
Christopher Calefati
– Nacque a Reggio di Calabria il 28 aprile 1827 da Marino, proprietario terriero, e da Maria Conforti.
La sua formazione professionale e politica si svolse [...] Napoli seguendo lo zio De Lieto.
Nella capitale del Regno entrò a far parte del gruppo dei venticinque democratici calabresi che ebbero un ruolo di primo piano nella rivoluzionedel1848. Introdotto da De Lieto negli ambienti intellettuali napoletani ...
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CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di Giuseppe Barbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] il ritorno degli Austriaci a Padova.
Di natura impressionabile ed emotiva, il C., dopo il fallimento della rivoluzionedel1848, manifestò segni di squilibrio mentale; tormentato dal rimorso di essersi compromesso con il partito liberale ed oppresso ...
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BIANCHI, Giovanni
Luigi Lotti
Nato a Verdeto nel comune di Pomaro (ora di Agazzano, Piacenza) l'11 apr. 1825, da Domenico e da Marianna Locatelli, in una famiglia di proprietari agricoli, studiò a Piacenza [...] paese natio. Mazziniano fervente nella prima giovinezza e poi avvinto dal Primato di Gioberti, allo scoppio della rivoluzionedel1848 promosse nella piazza di Agazzano una dimostrazione popolare contro il governo ducale, che gli costò l'arresto al ...
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CASONI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 15 genn. 1783 da Francesco e Laura Griselini. Autodidatta per la sua cultura storica e letteraria, ebbe invece come guida l'ingegner Giovin-Manocchi [...] , più forse che una convinta adesione agli ideali nazionali, lo spinse a dare la sua adesione alla rivoluzionedel1848-49. Eletto all'Assemblea provinciale, partecipò attivamente alla resistenza militare durante l'assedio, mettendo a disposizione le ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...