Romagnosi, Gian Domenico
Giurista e filosofo (Salsomaggiore, Parma, 1761 - Milano 1835). Uomo di vasti interessi (notevoli i suoi studi scientifici sull’elettromagnetismo e sulla condotta delle acque), [...] avvocato (1794-98). Le sue simpatie per i principi liberali della Rivoluzione francese (nel 1792 pubblica Cosa è uguaglianza, nel 1793 Cosa è del diritto naturale (1820), oltre a ribadire queste convinzioni, R. sottolinea come i supremi principi del ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] aveva riconosciuto. Finalmente H. Spencer (1820-1903), che fu contemporaneo del Jhering, applicò all'etica quell' dello Stato liberale e l'avvento del comunismo in Russia, come conseguenza della Rivoluzione d'ottobre, e dei regimi fascista ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] Richardson (v., 1960), non risale nel tempo oltre il 1820. Richardson è il primo studioso che per l'identificazione delle dei Trent'anni, le guerre della Rivoluzione e napoleoniche, e le due guerre mondiali del Novecento. Le tre potenze che ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] con le rivoluzioni borghesi e liberali. Il suo affermarsi ha legami con lo sviluppo economico e con l'avvento del modo di all'idea di contratto propagandata da Herbert Spencer (1820-1903), il teorico dell'utilitarismo liberal-individualistico, ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] che tenne all'Università di Berlino negli anni a cavallo tra il 1820 e il 1830, affermò che la storia aveva inizio con quell' con l'immagine di una "rivoluzione manageriale" (James Burnham) o, con la tecnocrazia, del governo dei tecnici. Le questioni ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] il modello politico, che poneva la cooperazione al servizio di un progetto di rivoluzione economica e politica, specialmente negli ambienti più radicali del movimento operaio e socialista europeo, e quindi in quelli bolscevichi. Se, parafrasando la ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] del mercato capitalistico mondiale e ne subiva le leggi; ora, mentre il primo rimaneva immobile, il secondo si evolveva rapidamente; il mercantilismo cedeva il passo alla rivoluzione in the cities. The South, 1820-1860, New York 1964.
Williams, ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] il Murat e l'Austria e il suo attacco contro le truppe del Bellegarde, condotto proprio nelle Marche e in Toscana, costrinsero il granduca a matrimonio non dette eredi.
Allorché nel 1820, dopo le rivoluzioni spagnola e napoletana e la concessione ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] s'occupava d'una copia manoscritta dell'opera del Beccaria. Soltanto nel 1820 potrà apparire a Madrid una seconda edizione.
di crisi in cui cominciava a farsi sentire l'influenza della rivoluzione francese. Nel 1792 un Voto, firmato dal B., da ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] evoluzione irregolare del processo d’insieme: rapidità della riforma in alcuni paesi (Francia, Austria, Russia, Stati Uniti), poi il riflusso all’epoca della contro-Rivoluzione in Europa e della grande paura sociale degli anni 1820-48, modificazioni ...
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