Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] scaturito dalla rivoluzionedel 1831.
Del resto, anche quella per la promulgazione del motuproprio del 1816 era 1815, rubriche 1-230; per il periodo 1916-1819, fascicoli rilegati; per il 1820, rubriche 1-233; per il 1821, rubriche 1-232; per il 1822, ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] fino all'edizione milanese dei "Classici italiani" del1820, condotta su un esemplare postillato dall'autore.
Questo segnalano: la redazione italiana de La storia del Piemonte (Q² I 1); la continuazione de Le rivoluzioni d'Italia dal 1792 al '96 (Q ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Pippo De R...del1820; i due composti per nozze Turpini-Longhi del 1827; ecc.
Con il sonetto Pio VIII del 1º apr. dei mesi interi al capezzale del figlio gravemente malato. Le rivoluzionidel '48, gli avvenimenti romani del novembre di quell'anno, ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] del giansenismo, atta a giustificare ogni sorta di delitti. Dialoghi diciotto..., Rovigo 1815.
È del1820 Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. XVI, 330, 398 n., 400; S. G. Manfredi, Per la storia del giansenismo. Sintesi del movimento fino ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] del re presso il Senato di Savoia. Dalla madre, Sara Pastoris, nata da un'inglese convertita al cattolicesimo, il B. fu educato a un cristianesimo aperto e tollerante. Iscrittosi nel 1820 donde seguì con interesse la rivoluzionedel '30 in Francia, ma ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] sempre più di opposizione e di lotta politica. Nell'autunno del1820 anch'egli s'iscrisse ai carbonari "federati", poco prima che la guerra all'Austria fosse inevitabile e che la rivoluzione italiana trovasse in essa spazio ed alimento. Compose, nell ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] , Napoli 1861 (tra gli scritti non citati sono da ricordare la memoria Campagna d'Italia del 1815, I, pp. 1-194; il Cenno storico sulla Rivoluzione napoletana del1820, I, pp. 253-284 e le Lettere filologico-militari intorno al Dizionario militare di ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] un anno e mezzo, davanti agli sviluppi della rivoluzionedel '30, gli scrisse scandalizzato perché aveva sposato 167; R. Soriga, Due lettere di G. Pepe e i moti di Napoli del1820-21, in Le società segrete, l'emigrazione politica e i primi moti per ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Piffari di montagna ad un suo amico, Dublino 1821; Apocalisse politica,ovvero rivelazioni sull'intrigo politico della rivoluzione di Napoli del1820 e sulla cabala che mise nel nulla le risoluzioni dei congressi di Troppau e di Lubiana, conservata ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] colpo di stato del 18 brumaio del Bonaparte il giudizio del B. era stato assai cauto: "Circa la rivoluzionedel 18 - scrisse Milano (e da allora più volte riedita: Milano, Niccolò Bettoni, 1820; Milano, Borroni Scotti, 1844-1845; Firenze, Le Monnier, ...
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