Figlio (Napoli 1751 - ivi 1825) di re Carlo, salì al trono nel 1759, quando il padre andò a regnare in Spagna, con un Consiglio di reggenza nel quale predominavano D. Cattaneo principe di San Nicandro, [...] d'Austria che entrò a far parte del Consiglio di stato alla nascita del principe ereditario Francesco, esautorando ben presto , dovette, di fronte alla rivoluzione carbonara, concedere la costituzione di Spagna (1820), ottenendo però dal congresso di ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Uniti d’America.
L’alleanza franco-spagnola si spezzò con la Rivoluzione francese; dopo un primo periodo di aperte ostilità, chiuse dalla VII di Borbone abolì la Costituzione del 1812 e perseguì una politica reazionaria. Nel 1820 la S. fu teatro di ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] (Hakon Jarl, 1805; Correggio, 1811; Helge, 1814; Aladino, 1820), i modi e i temi della poesia danese, il secondo fece conoscere danesi che, dopo la Rivoluzione di luglio, dischiusero alla letteratura le nuove prospettive del realismo: da J.L. ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] proteina ➔ còdice genètico.
Diritto
Origini e sviluppo del diritto codificato
Poiché la Rivoluzione francese ha dato il primo esempio di quella parmense: il codice civile fu promulgato nel 1820, seguito nello stesso anno dal codice di procedura ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] 1681, "ferme la Gaule aux Germains".
Alla vigilia della rivoluzionedel 1789, la Francia era presso a poco quale è oggi. di freni, tanto più quando nel febbraio del1820 l'assassinio del duca di Berry, figlio del conte d'Artois, offrì per la campagna ...
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MORELLI, Michele
Nato nel 1790 a Monteleone Calabro. Apparteneva a famiglia calabrese benestante, dalla quale fu avviato alla carriera militare. Sottotenente nel reggimento di cavalleria Real Borbone [...] costituzionali che portarono al moto del1820. Il 2 luglio di quell del M. da Mercogliano al ten. col. L. De Conciliis decise quest'ultimo a rompere gl'indugi e ad aderire al moto. Rimasto in disparte nelle successive vicende di quella rivoluzione ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] marzo 1814 e nel giugno 1815. Ma le rivoluzionidel 1830 e del 1848 furono il risultato dello sviluppo dello spirito Académie de médecine non fa parte dell'Institut; essa fu fondata nel 1820 e ha 100 membri in sei sezioni, 10 membri liberi, oltre agli ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] - entrò nell'accademia militare e vi rimase sei anni (1820-1826), durante i quali fu anche per breve tempo ( (1829) e a Genova. In quest'ultima città, dopo la rivoluzionedel luglio 1830, manifestò idee poco ortodosse, onde fu richiamato a Torino ...
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Nacque a Torino il 2 ottobre 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano e da Maria Cristina Albertina principessa di Sassonia-Curlandia; morì a Oporto il 28 luglio 1849.
Al fonte battesimale ricevette [...] essi fu infiammato dagli stessi ideali.
I moti carbonari del1820 a Napoli ebbero grave ripercussione in Piemonte, la propaganda parte non lieve di responsabilità nella rivoluzionedel '21, e il colloquio stesso del 6 marzo va considerato come ...
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Terzogenito di Cesare principe di Arianiello e di Marianna Montalto dei duchi di Fragnito, nacque a Napoli il 18 agosto 1752. Nel 1766 divenne alfiere nel reggimento Sannio, che lasciò nel 1769 per darsi [...] circa venti anni prima dei legisti della rivoluzione francese, l'esigenza della codificazione delle del rinnovamento che quei discepoli entusiastici del Filangieri che furono, a Napoli, quasi tutti gli uomini del 1799, del decennio francese e del1820 ...
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