VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] capolavoro di S. B. Zug (1799). Pietro Aigner introdusse di nuovo lo stile del Palladio a Varsavia, tipico per gli ultimi ę stata fondata nel 1827. Chiusa dai Russi dopo la rivoluzionedel 1831, fu riaperta nel 1862 quale Scuola principale che però ...
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SALERNO (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Edgardo GRAZIA
Paolino MINGAZZINI
Ruggero MOSCATI
Luchino FRANCIOSA
Ernesto PONTIERI
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Città della Campania, capoluogo di provincia, situata quasi al [...] riscattare col pagamento di una somma fortissima.
La rivoluzionedel 1647 contro gli Spagnoli ebbe gravi ripercussioni a Salerno nei tentativi del duca di Guisa e nella spedizione del principe Tommaso di Savoia.
Negli avvenimenti del1799 Salerno tra ...
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SAN MARINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pietro FRANCIOSI
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Pietro FRANCIOSI
MARINO Piccolo antichissimo stato libero (repubblica), posto fra Romagna e Marche; morfologicamente [...] ", a onta delle minacce di Leone XII, di Gregorio XVI, di Pio IX. I profughi italiani delle rivoluzionidel1799, del 1820-21, del 1831, del 1844-45 salirono a frotte il Titano per sfuggire alle persecuzioni dei loro governi. Fra i più illustri ...
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. È un fenomeno, caratteristico di tutti i paesi in determinate fasi di sviluppo sociale e politico, per il quale bande di malfattori riunite e disciplinate sotto l'autorità di un capo, attentano a mano [...] profondo mutamento di leggi, di uomini, d'istituti, di ordinamenti, portato dalla rivoluzionedel '60 non potesse durare a lungo. I mutamenti e i rimutamenti dal 1799 in poi, le cacciate e i ritorni dei Borboni, le insurrezioni fortunate, consolidate ...
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HAYDN, Franz Joseph
Guido Pannain
Musicista, nato il 1° aprile 1732 a Rohrau (villaggio sperduto sulla riva sinistra della Leitha, nella Bassa Austria, non lontano dal confine ungherese), morto a Vienna [...] fra le ragioni, quella politica, per l'infierire della Rivoluzione francese. Ma H. non pensava di tornare in patria, spesso era una fatica penosa. In una lettera a Griesinger, del1799, dice testualmente così: "Il mondo si congratula ogni giorno con ...
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ALESSANDRO I Pavlovič, zar di Russia - Nato il 23 dicembre 1777 dal granduca Paolo Petrovič (poi Paolo I) e dalla granduchessa Maria Feodorovna (già Dorotea di Württemberg), salì al trono di Russia il [...] Mediterraneo: Corfù e Cattaro, possessi russi rispettivamente dal 1799 e dal 1806, vennero in potere di Napoleone che al suo tempo vanno ricondotte le origini prime della rivoluzionedel 1917, profonda crisi di sviluppo di un popolo, mezzo asiatico ...
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. Antichissima e celebrata famiglia astigiana che spiegava l'insegna dell'aquila; ora estinta nella linea maschile. Il nome, che in origine suonava Adelfero o Adelfiero, si ridusse poi ad Alfero o Alferio. [...] Savoia con suo padre, nel 1793 quella delle Alpi marittime; nel 1799, instauratosi in Piemonte il nuovo regime, fu inviato come ostaggio , per i suoi principî tenacemente conservatori, alla rivoluzionedel '21. Trattò con garbo e cuore il ...
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Nato a Varsavia nel 1770 da Casimiro Adamo e Isabella Fleming, fu educato nella prima gioventù alla francese. Anzi, e anche qui egli e la sua famiglia piegavano a una moda oramai radicata, espatriò all'età [...] tempo anche il ministro più influente.
Nel 1799, sotto il regno del disgraziato Paolo, fu fatto ambasciatore presso il oramai sessantenne, quando la rivoluzionedel 1830 lo riportn̄ di nuovo nella politica. Presidente del governo provvisorio, dopo ...
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IONIE, ISOLE (A. T., 82-83)
Roberto ALMAGIA
Roberto CESSI
ISOLE Nome col quale si abbracciano le isole che, a sud del Canale d'Otranto, accompagnano la costa della Grecia prospiciente il Mar Ionio, [...] mantenere l'unità del gruppo, pur senza sottrarsi al secolare dualismo fra Corfù e Cefalonia. Il dominio fu breve; nel 1799 una flotta che si collegavano a quelle del continente, all'aperta rivolta. La rivoluzionedel 27 marzo 1818 reclamò libertà ...
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I partiti di Destra sono i partiti conservatori e reazionarî: la loro è la storia, viva sempre nel seno di ogni età della vita umana, della tendenza a conservare gli ordinamenti del passato, che, dinnanzi [...] sé proprio nel fallimento pratico degl'ideali loro.
Dalle critiche del Cuoco alla rivoluzione napoletana del1799, alla revisione che il Gioberti fa dopo il 1849 delle premesse del suo Primato, è precisamente tutta una preparazione remota e prossima ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, la poesia dialettale n.; canzoni, sceneggiate...