Nagy, Imre
Politico ungherese (Kaposvár 1896-Budapest 1958). Proveniente da una famiglia contadina, N. aderì al bolscevismo durante la prigionia in Russia, nel corso della Prima guerra mondiale. Tornato [...] processato e condannato a morte.
1896
Nasce a Kaposvár
1915-18
Fatto prigioniero dai russi, dopo la Rivoluzioned’ottobre aderisce al bolscevismo
1918
Rientra in Ungheria
1919
Costretto all’esilio dopo la repressione dell’esperienza comunista ...
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Zinovev, Grigorij Evseevic
Zinov´ev, Grigorij Evseevič
(pseud. di G.E. Apfelbaum) Rivoluzionario e politico russo (n. Elizavetgrad, od. Kirovograd, 1883-m. 1936). Collaboratore di Lenin, partecipò [...] all’organizzazione del Partito bolscevico e alla Rivoluzioned’ottobre. Presidente del Comintern dal 1919 al 1926, dopo la morte di Lenin (1924), Z. si schierò con Stalin contro la sinistra di Trockij. Di fronte al consolidarsi del potere personale ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] quello che spontaneamente vi si svolgeva, fosse l'atmosfera d'una rivoluzione, piuttosto che di un piccolo accampamento militare, senza a lui la sorveglianza e il silenzio. Dopo l'ottobre '22 l'epistolario con Mussolini è una triste testimonianza ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] medaglia d'oro. Nel 1906, ancora una volta, fu richiesto un parere al D. e finalmente nell'ottobre del 1908 il sindaco di Udine, D. Pecile suo ritorno dalla Turchia per lo scoppio della rivoluzione dei Giovani Turchi e la deposizione del sultano ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] proprie disgrazie, quindi, il 10 ottobre, inviò una rinunzia formale a tutte della rivoluzione e alcuni S. Camerani, ibid. 1972, pp. 66, 70, 78 s., 203. Brevi biografie del D. in Dict. d'hist. et de géogr. eccl., II, coll. 1736 s.; in Dict. histor. et ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] polemica per la mancata rivoluzione - e privato della forza contrattuale col governo a seguito della crisi Matteotti, rassegnò le dimissioni dalla carica di segretario generale della C.G.d.L. nelle mani di Buozzi (ottobre 1925), pur restando nei ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] .
Sul piano politico, la figura del D. emerse soprattutto in occasione della rivoluzione siciliana del 1848. Allorché, il 9 genn al congresso cattolico italiano in Bergamo nell'ottobre 1877..., Milano s.d.).
Negli anni che seguirono si mantenne ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] , p. 359, indica invece la data del 7 ottobre). In tale occasione il visitatore vide in corso di Cellio, perché il vescovo Volpi vide la tela del D. in una cornice ancora da indorare il 5 sett. personalità coinvolta nella rivoluzione caravaggesca, ma ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] nel quale il D. sostenne che, se si fosse affermata la concezione che aveva Rocco del fascismo , la rivoluzione si sarebbe premio dell'Accademia d'Italia, e che fu frutto di un viaggio in Unione Sovietica compiuto nel settembre-ottobre 1930; e ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] D., come avversario di Nitti, non assunse un atteggiamento di ostilità (ciò che spiega perché lo storico della "rivoluzione fascista di governo il nome dei D. resta legato alla riforma della finanza locale dell'ottobre 1925, che modificò radicalmente ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...