FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] spedizione in Calabria a sostegno della rivoluzione che si diceva scoppiata in quella partire nel '55 per il fronte d'Oriente. Giunto a Costantinopoli, grazie ai gravi problemi. In Campania il 1° ottobre nell'avamposto di San Tammaro (Caserta) col ...
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ASSI, Gaetano
Mario Migliucci
Nato il 30 luglio 1805 da Carlo e da Maria Vago a Milano, di mestiere tintore, nel periodo 1848-53 fu infaticabile organizzatore del movimento popolare milanese, su cui [...] , quest'ultimo arrestato nell'ottobre del 1852 su delazione del di chiarezza e d'autonomia ideologica, Dell'Indipendenza ital., Torino 1872, III, pp. 38 s.; V. Ottolini, La rivoluzione...,cit., pp. 354 s.; G. De Castro, I processi di Mantova e ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] socialista italiano, aderì al Partito comunista d'Italia fin dalla fondazione (gennaio 1921 ed egli stesso, dal marzo all'ottobre 1937, fu in Spagna quale commissario altresì in causa il problema della rivoluzione nonché il giudizio sulla tradizione ...
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PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio
Pasquale Palmieri
PIGLIACELLI, Giorgio Vincenzio. – Nacque a Tossicia, in provincia di Teramo, il 7 febbraio 1751 da Odoardo Antonio e da Felicita Mirti. Nel corso dell’infanzia [...] firma di Donato Tommasi (D’Ayala, 1883, p. 498; Di Masci, 1900, p. 171).
Dopo lo scoppio della Rivoluzione agli inizi del 1799, L’esecuzione di Pigliacelli ebbe luogo a Napoli il 29 ottobre 1799, insieme a quella di personaggi di primissimo piano che ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] Crespi, che aveva collaborato alla Rivoluzione liberale, gli offrì la possibilità egli ricorda - il primo fatto d'armi degli italiani nella lotta contro di tornare in Italia, ma vi riuscì soltanto nell'ottobre del '44. Si stabilì a Roma e lavorò all ...
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CELENTANI, Nicola
Marina De Marinis
Nacque a Napoli nel 1770. Sostenitore delle idee della Rivoluzione francese, prese parte nell'agosto del 1793 alla cena di Posillipo, che vide la nascita, sotto la [...] le masse popolari delle idee della Rivoluzione, e fu per sette mesi con il Buonarroti (liberato nell'ottobre 1795) al tentativo di provocare 1799, Bari 1912, ad Indicem; S. Pivano, Albori costituzionali d'Italia, Torino 1913, pp. 136 s.; A. Simioni, ...
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AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] di Vittorio Amedeo III, il 16 ottobre, fece precipitare la preparazione del movimento rivoluzionario. D'accordo con il Ranza e i felicità, che ci siamo unicamente proposta con la nostra rivoluzione. Saranno soppressi tutti i pesi reali e feudali, cioé ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] patriottica; il suo aiutante vi giunse, la sera del 26 ottobre, proprio quando il C. vi teneva una veemente orazione contro i che han dimenticato le ragioni della Rivoluzione ed auspica un rivolgimento delle sorti ad opera d'un vendicatore.
I versi, ...
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GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] cospirazione all'inizio del 1874. Fin dall'ottobre 1873, d'altro canto, egli aveva costituito a 19, 36, 59, 111; R. Zangheri, Storia del socialismo italiano, I, Dalla rivoluzione francese a Andrea Costa, Torino 1993, pp. 253, 255, 349, 388, 396 ss ...
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GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] all'epoca della rivoluzione napoletana del 1820, il G. fu a Malta dall'ottobre al dicembre 1825, documenti, lettere e brani della Charte turque e de La Sainte-Alliance); A. D'Ancona, Carteggio di MicheleAmari, II, Torino 1896, pp. 285 s. (lettera ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
ottobre
ottóbre s. m. [lat. octōber -bris, agg., der. di octo «otto»]. – Decimo mese dell’anno nel calendario giuliano o gregoriano (l’ottavo nell’antico calendario romano, donde il nome): i primi, gli ultimi giorni d’o.; frutti che maturano...